ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] ideale laico la formazione che ai cittadini doveva dare una società modernamente strutturata. La sua costante polemica anticlericale si unisce a una candida fede nelle possibilità dell'educazione quando sia fondata su una filosofia scientifica, ossia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] ) e Jan Ingen-Housz (1730-1799), che integrarono la meteorologia medica di Priestley nel programma illuminista di riforma anticlericale formulato da esperti e sostenuto dal potere e dal prestigio di despoti illuminati, come gli imperatori Giuseppe II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] al ruolo e alla funzione della religione.
Essa non può essere ridotta in alcun modo a una dimensione di carattere anticlericale che ne è, semmai, solamente un aspetto; e non il principale. Quelle che si vengono formando fra Rinascimento e Illuminismo ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] le sue tesi hanno avuto una diffusione enorme, che potremmo spiegare ponendo mente alla frase di Sorel sul diversivo anticlericale rispetto alla rivoluzione, usato dalla borghesia radicale alla fine del secolo scorso e nei primi anni del nostro; tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] del papa era Roma. Ma sarebbe sbagliato ridurre queste posizioni in termini di pura polemica o di sterile controversistica anticlericale. Il pensiero italiano è connotato da una riflessione assai profonda, e di ordine sistematico, sulla religione in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] linee di propagazione del pensiero di Marsilio da Padova, riproposto come un paradigma per la polemica antipapale e anticlericale (Paganini 1999, pp. 517-23).
Opere
Opera omnia, Basileae 1540, 1543 (rist. anast., con aggiunta di testi supplementari ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e molte cose" dai socialisti italiani: "Io sono innanzi tutto unitario, e molti di quelli sono federalisti. Io sono anticlericale ex-professo e molti di quelli passano sopra tale bagattella (!) del pericolo clericale. Io vengo dalla scienza […] e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] pedagogica, contribuivano a fare di Rosmini un punto di riferimento da parte di molti cattolici e laici. La politica anticlericale dello Stato sardo dopo il 1849 rese difficile la richiesta di riforme ecclesiastiche, ostacolate da un clima di mancata ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...