GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] giunta provinciale. Il G., giovane avvocato, venne sostenuto, oltre che dai socialisti, anche da La Parola repubblicana, un giornale anticlericale, e venne eletto con 1042 voti contro gli 857 del suo antagonista.
Il successo fu dovuto a una campagna ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la legge del 1855 che abolì tutti gli ordini religiosi ritenuti privi di utilità sociale, conferendone i ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] prefazione di F. Taiani, Palermo 1875). Il Taiani nella prefazione a questa opera riferisce anche dell'atteggiamento violentemente anticlericale del C., che pone all'origine stessa dei suoi sentimenti liberali.
Dopo l'unificazione nazionale il C. fu ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ), cedeva il posto al troppo duttile Rattazzi. E riprese il Rattazzi a lusingare e a intrigare, mentre una finanza anticlericale irrigidiva il clero. Forti illusioni si nutrivano su una sollevazione di Roma che desse all'esercito regio il pretesto d ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] da ogni forma di tutela religiosa - divenne la parola d'ordine di un programma politico e ideologico di impronta sovente anticlericale o atea.
Benché nell'uso scientifico il termine si affermi solo tra fine Ottocento e primo Novecento, la sua storia ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] vita di Paganuzzi fu l’impegno all’interno del laicato cattolico sotto le insegne dell’intransigentismo, contro la politica anticlericale dello Stato liberale. Fu membro sin da giovanissimo dell’Accademia dell’Immacolata e, a partire dal 1868, del ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istituto di credito agrario per la Sardegna (Icas); antifascista e anticlericale, figlio di un medico condotto, che era stato maestro elementare e segretario comunale, fu un militante di punta ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] se dislocato in diverse zone di Roma.
Come nel 1840, anche nel 1870 i Gesuiti sopportarono il peso maggiore dell’opposizione anticlericale. «Con i tumulti che ebbero luogo in piazza a Roma, al grido di “Morte ai preti”, e con le autorità italiane ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] internazionale. In Italia tale rivalutazione si trasformò in un vero e proprio culto, sostenuto dal motivo patriottico e anticlericale, che registrò vivaci reazioni da parte della stampa cattolica. Nel terzo centenario della morte fu inaugurato a San ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...