FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] maremmano come medico della Commissione sanitaria governativa per la cura delle febbri malariche, ma - già nello stesso 1843 - dovette trasferirsi con la famiglia a Campiglia Marittima, presso Piombino, ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] s'iscrisse al partito socialista (1906), del quale in seguito divenne un dirigente per la Lunigiana e la Versilia. Richiamato alle armi nel 1911, fece la campagna di Libia; nel 1914 venne degradato da ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] Alessandro.
Il padre, repubblicano e anticlericale, dopo aver partecipato alla seconda guerra d’indipendenza e alla spedizione dei Mille, si arruolò nei bersaglieri, ma nel 1862 disertò per seguire Giuseppe Garibaldi sull’Aspromonte. Arrestato a ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] .
Il D. studiò a Napoli, dove frequentò le lezioni di F. De Sanctis e fu discepolo di G. Bovio, repubblicano e anticlericale. L'occasione che gli fece mutare il corso della vita - come scrive nelle memorie pubblicate con lo pseudonimo di Le Vagre (Un ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 4, pp. 231-240). Quando, da parte socialista e radicale, fu aperta una vivace polemica contro Golgi, positivista e anticlericale ma reazionario, il G. prese le difese del maestro. Contestato per questo dai compagni di fede del Ghislieri, cominciò ad ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] non mancò di pubblicare anche i grandi classici antichi e moderni da Orazio fino a Giosue Carducci. Monarchico e anticlericale, Perino promosse collane dedicate alla storia del processo risorgimentale e ai cosidetti ‘misteri’ legati alla Chiesa e ai ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] cattedra di psichiatria e neuropatologia, e lì si risposò ed ebbe altri tre figli.
Dal padre ricevette un’educazione «anticlericale e socialistoide» (Autobiografia, in L’Assalto, 11 dicembre 1927). A Pisa Pellizzi si iscrisse a 16 anni all’università ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] a Il difensore), del quale tenne la direzione sino al 1874. Nel nuovo giornale egli sostenne vivaci polemiche con gli scrittori anticlericali Pietro Sbarbaro e Giovanni Siotto-Pintor, e (dopo un incontro con Pio IX, il 20 genn. 1868) si fece vivace ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] giunta provinciale. Il G., giovane avvocato, venne sostenuto, oltre che dai socialisti, anche da La Parola repubblicana, un giornale anticlericale, e venne eletto con 1042 voti contro gli 857 del suo antagonista.
Il successo fu dovuto a una campagna ...
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SCARPELLI, Filiberto
Francesca Tancini
– Figlio di Francesco e di Giulia Palumbo, nacque a Napoli il 29 giugno 1870, ultimo di undici fratelli, uno dei quali, Tancredi (1866-1937), fu popolare illustratore.
Studiò [...] illustratore di libri scolastici.
Chiamato da Gabriele Galantara, entrò nella redazione dell’Asino, importante rivista socialista e anticlericale fondata nel 1892 dallo stesso Galantara e da Guido Podrecca, alla quale collaborò fino al 1917 con testi ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...