Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] anche al settore creditizio.
Nel 1936, nel quadro della riforma bancaria (➔ banca), la B. assunse la fisionomia d’istituto di fu abilitata a effettuare operazioni attive di sconto e anticipazione soltanto con istituti di credito, sia direttamente sia ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] caso di guerra; entrambe le camere possono essere sciolte in anticipo. Per il nuovo importante istituto della prorogatio, i poteri sono infatti ancora evidenti: la circolazione monetaria complessiva (bancaria e di stato) al 31 dicembre di ciascun anno ...
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(VII, p. 519; App. I, p. 304; II, I, p. 439; III, I, p. 253)
L'assetto normativo in materia di b. ha subito radicali modifiche a seguito della legge 7 giugno 1974, n. 216, che ha istituito la Commissione [...] emessi da enti pubblici esercenti l'attività bancaria, warrants, ovvero buoni di acquisto di titoli comunicare a essa i contratti di riporto conclusi, nonché quelli di anticipazione e di pegno su titoli quotati, prevedendo la pubblicazione dei ...
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– Cartolarizzazione dei mutui e traslazione di paradigma. La crisi e la dottrina della liquidità. Prospettive della disintermediazione bancaria. Bibliografia
La relazione debitore-creditore costituisce [...] l’opportunità economica del radicamento territoriale dell’attività bancaria.
Sullo sfondo permane l’urgenza di riannodare il con un indebitamento, ma senza che a esso corrisponda l’anticipazione di somme di moneta in contanti. D’altra parte, poiché ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Occidente sia in Oriente dalle banche. In Oriente il sistema bancario, più antico, è assai più progredito che in Occidente (v variazioni future della domanda e dell'offerta vengono a essere anticipati e per così dire scontati, sicché il passaggio da ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] di raccolta di depositi enormi, sono ormai istituti formidabili, i quali si dedicano alle più svariate operazioni bancarie. Prestiti cambiarî, anticipazioni su titoli, su merci, su note di pegno, riporti, investimenti diretti in titoli pubblici anche ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] e, come tale, è l'oggetto di una speciale attività bancaria: il commercio delle divise estere. Il trasporto di capitali per la gira, di regola, a una banca, ritraendone in anticipo il prezzo. La banca resta garantita dall'obbligazione di regresso ...
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(III, p. 723; App. II, I, p. 214)
La nozione di a., quale risulta dall'art. 1655 cod. civ., non è stata modificata dalla legislazione successiva che ha mantenuto la definizione legale e la specifica previsione [...] appaltatrici, una serie di disposizioni agevolatrici che consentono l'anticipazione, fino alla metà, del prezzo dell'a. prima dell a sua volta, di idonee garanzie (fideiussione bancaria o polizze fideiussorie assicurative). Il fatto di maggior ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] criteri di condotta. (In questo senso, e non come anticipazioni delle successive teorie del valore classica e marginalista, vanno in grado di porre un limite all'espansione della moneta bancaria è ben diversa dall'affermazione che la massa dei mezzi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] colse il B. al termine del liceo; diciannovenne, anticipò volontariamente la sua andata alle armi, interrompendo gli studi chiamava di emergenza ed eccezionali, come i consorzi, la legge bancaria, il controllo degli scambi, gli enti di privilegio, i ...
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anticipazione
anticipazióne s. f. [dal lat. anticipatio -onis]. – 1. a. L’anticipare, l’essere anticipato, come spostamento a un tempo anteriore a quello normale o precedentemente fissato: decidere l’a. degli esami; a. della partenza. b. Pagamento,...
anticipare
v. tr. [dal lat. anticipare, comp. di ante «prima» e capĕre «prendere»] (io antìcipo, ecc.). – 1. Fare una cosa o stabilire che si faccia prima del tempo solito o precedentemente fissato: ho dovuto a. la partenza; anticipò la data...