DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] Più che all'esempio di vescovi pienamente in linea con le direttive romane, come quello di Imola G. B. Chiaiamonti, il D. Vercelli 1790; Courrier de Turin, 1814, n. 50; G. Biorci, Antichità e prerogative d'Acqui, II, Tortona 1819, pp. 267, 275 ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] , porta d'avorio) - contiene un forte richiamo alla tradizione romana. L'iconografia illustra scene dell'Antico e del Nuovo Testamento, tema della decorazione delle antiche basiliche romane a partire da S. Pietro.I programmi di immagine legati alla ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] invidie e gelosie nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di "essere scarso 78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 s.; ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] esponente di rilievo negli ambienti culturali romani e toscani, favorito anche dalla ss.; M. R. Casarosa, Collezioni di gemme e il cardinale Leopoldi dei Medici, in Antichità viva, XV (1976), 4, p. 61; Kunst des Barock in der Toskana..., München ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] a Udine Al chiarissimo sig. Spiridione Minotto lettera di N. N. sopra una tessera antica e due coni di monete romane trovati nel Friuli, nella quale identificava l'antico "Iulium Camicum" o "Carnorum Forum Iulium Colonia" nella località di Zuglio.
Lo ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] In obitum Viti Mariae Juvenatii elegia, Napoli 1806; Diario ordinariodi Roma (Cracas), 26 febbr. 1806; Memorie enciclopediche romane sulle antichità e bellearti, II (1807), p. 31 (elogio anonimo, ma di F. Cancellieri); Bibliotheca… Veneta, III (1807 ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] settentrionale. Pertuald seguì inoltre le indicazioni romane circa le regole della vita comune S. Gervasio di Verriana e il suo territorio, in Palaia e il suo territorio fra antichità e medioevo, a cura di P. Morelli, Pontedera 2000, pp. 41-67, 44; ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] delle accademie allora attive (A. Ilari, Le accademie romane dei concili ecumenici, in Rivista diocesana di Roma, III quale era in relazione (a proposito di un Trattato dei magistri antichi e moderni che egli avrebbe pubblicato, ma di cui non abbiamo ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] e Montaigne, che ne poté ammirare solo il ritratto nel giardino dei Cesarini, tra le meraviglie di quella collezione di antichità greche e romane, attestò che la sua era "sans compareson la plus aimable fame qui fut pour lors à Rome, ny que je ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] cattolicesimo tridentino con lo splendore delle usanze marziali romane, invita i Milanesi a decorare con una lunga -141; G. Colucci, B. F. da Monte dell'Olmo, in Delle antichita picene, Fermo 1791, XIII, p. XIV; G. G. Sbaraglia, Supplementum ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...