ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] monastero di S. Cecilia in Trastevere, il cui prodotto più antico conservatosi è il Commentario alle Lettere di Paolo compilato da l'Urbe e la nuova sede pontificia. Bibl.: P. Toesca, Miniature romane dei secoli XI e XII, RINASA 1, 1929, pp. 1-96 ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] scitico e con fasce di filigrana smaltata deve ritenersi opera di un maestro greco. Gli s. più antichi rimontano al VI sec. a. C.
Ancora nell'oreficeria romana si hanno riprese occasionali del primo tipo di s. greco: per esempio, nel II sec. d. C ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] , sorto nella seconda metà del 16oo, che offre, insieme ad altre collezioni, anche una piccola raccolta di antichità egizie, etrusche e romane. Ma la ricchezza della Biblioteca consiste nella raccolta di codici e manoscritti, tra i quali si deve ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] nei pressi di Bucarest e da altri luoghi. Numerosissimi sono i monumenti dell'epoca greco-romana scoperti per la maggior parte in Dobrugia, nelle antiche cittadelle sul litorale del Mar Nero: Histria, Tomis, Callatis. Questi monumenti constano di un ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] a Festo mise in luce la casa romana sul cosiddetto bastione e l'edicoletta ellenistica di studio, Rovereto… 2000, a cura di V. La Rosa et al., in Creta antica, I (2000); M. Munzi, L'epica del ritorno: archeologia e politica nella Tripolitania ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] e di varia larghezza, terminanti su un unico allineamento con un muro rettilineo che avrebbe ampliato fino alla strada romana il tablino della casa antica. In questo complesso sarebbero da riconoscere l'aula per la sinassi, al centro, il martyrium di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] di quelli seguiti dalla diffusione dei denari e degli aurei romani (gruzzoli dalle fattorie danesi di Dalshøij e di Sorte Muld del Nord, in F. Prontera (ed.), Geografia e geografi nel mondo antico, Bari 1983, pp. 201-25.
J. Lindsay, I Normanni, Milano ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] una ninfa. Si tratta assai probabilmente della più antica rappresentazione di sileno che ci sia pervenuta. Il 36 ss., tavv. 9-16; M. Bieber, The History of the Greek and Roman Theater, Princeton 1939, p. 27, fig. 31.
Bibl.: E. Kuhnert, in Roscher ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Gabinetto Archeologico, Perugia 1830; A. Lupattelli, Indicazione degli oggetti più importanti che si trovano nei musei di antichità etrusca, romana e medioevale, esistenti nella Univesità di P., Perugia 1882; G. Dennis, The Cities and Cemeteries of ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] di un paziente. Dei rilievi citati il primo è uno dei più antichi, del principio del secolo, il terzo si pone verso la metà in trono accanto a cui stava eretta la paredra. Già in età romana si data l'A. scolpito per Elatea da Timokles e Timarchides ( ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...