La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] York 1990, pp. 592-595.
8 S.G. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 45-51.
9 C.J. Tuplin, Medism and its p. 515.
29 Eus., v.C. IV 8.
30 R.C. Blockley, East Roman Foreign Policy, cit., p. 10.
31 Amm., XVII 5,5.
32 K. Mosig- ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] protestanti e le monarchie europee1.
Carlo Sigonio tra antichità e Medioevo
Carlo Sigonio è stato uno dei si fonda la donazione e di dimostrare agli avversari della Chiesa romana di essere capace di usare gli strumenti metodologici più raffinati. ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e il 15 febbraio - giorno del ventitreesimo anniversario dell'elezione di P. - venne proclamata dai patrioti nell'antico Foro la Repubblica Romana. Mentre si andava organizzando il nuovo governo democratico, il vecchio papa non si mosse da Roma. La ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] uno zar romano. Perseguitata dall’invidia degli elleni romani, poiché era incinta, sua madre Elena fuggì
42 Ivi, p. 235.
43 J. Ivanov, Bălgarski starini iz Makedonija (Antichità bulgare in Macedonia), Sofija 1931 (rist. 1970), p. 365.
44 Ibidem. ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] che si contendevano l’influenza sulle elezioni papali e in genere sulla comunità cristiana romana. Bassus, appartenente a una delle famiglie di più antica cristianizzazione, aveva fondato la sua decisione avversa a Damaso sulla base di una ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] termine ‘monoteismo’ per indicare la corrente filosofica che nella tradizione greco-romana – lasciando ora da parte analoghi tentativi compiuti nelle religioni del Vicino Oriente antico – fece oggetto di riflessione l’unità del principio alla base ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Meyer, Spenglers Untergang des Abendlandes, Berlin 1925.
94 G. Traina, Paesaggio e ‘decadenza’. La palude nella trasformazione del mondo antico, in Società romana e impero tardoantico, III, a cura di A. Giardina, Roma-Bari 1986, pp. 711-730 e 905-917 ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] là di una semplice analisi intellettuale delle idee e degli argomenti dei Greci e dei Romani dell'Antichità. Dobbiamo chiederci perché i pensatori antichi intrapresero certi studi. Quali erano le loro motivazioni? In che modo lo studio della Natura ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , in Storia d’Europa e del Mediterraneo, diretta da A. Barbero, I, Il mondo antico, sez. III, L’ecumene romana, vol. VII, L’impero Tardoantico, Roma 2010, pp. 13-38; cfr. anche G.A. Cecconi, Da Diocleziano a Costantino: le nuove forme del potere ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ; gli fu possibile solo con l’aiuto del ricco Romaniano. Il reclutamento del clero è un settore sensibile per indicare per tutta la vita è cosa non riscontrabile in altre religioni antiche, nemmeno nel giudaismo. Il vescovo ha una grande autorità, ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...