DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di Bologna: G. B. Capponi, con il quale il D. intratteneva una corrispondenza su questioni attinenti le antichitàromane, e il matematico G. Montanari: alla "scuola" ancorata alla auctoritas aristotelica e accusata di stravaganze ed astrattezze ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] coevi come Carlo Sigonio e Onofrio Panvinio (anche tali trattati furono ripubblicati da Graevius, nel terzo volume delle Antichitàromane, escluso il De rebus bellicis): il metodo storiografico inaugurato da Biondo Flavio dava i suoi frutti migliori ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Pirro Ligorio: à propos des tribus romaines, in Aevum, LXXXVI (2012), 3, pp. 949-968; Ead., Qui a écrit les Antichitàromane attribuées à Pirro Ligorio (1512-1583), in Auteur, traducteur, collaborateur, imprimeur... Qui écrit?, a cura di M. Furno - R ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] Della Torre, infatti, è figura d'un qualche conto: docente di diritto, fu, pure, valido incisore di medaglie, cultore d'antichitàromane ed autore di trattatelli. E lo è ancor più suo figlio - zio, pertanto, paterno del D. - Francesco (1506 - prima ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] trae molte notizie dalle ricerche del cagliaritano V. Angius. Successivamente passa ad esaminare le antichitàromane presenti sull'isola, trattando delle antiche medaglie sarde, delle tombe, dei sarcofagi, dei templi, degli anfiteatri e dei teatri, e ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] di Cassiano, Nicolas Fabre de Peiresc, con la quale il francese interessava i collezionisti italiani ad una edizione di antichitàromane incisa dal Rubens.
Nel 1625 il D. partecipò con Cassiano, coppiere del cardinal Francesco Barberini, al viaggio ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] manoscritto originale si conserva presso l'Università Gregoriana, fu pubblicata da De Ruggiero nel suo Dizionario epigrafico di antichitàromane (II, Roma 1900, pp. 468-530).
Conseguita la laurea, il G. tornò nel convitto di Mondragone, dove insegnò ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] Le sue prime pubblicazioni (Cicerone ad Attico,Ep. 1a, § 2, in Boll. di filologia classica, VII [1901]; Ricerche epigrafiche di antichitàromane, I, Spoleto 1902; Spigolature papiracee, in Atene e Roma, V [1902] n. 41, pp. 575-587) ci rivelano quale ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] per declinare in differenti forme la sua concezione di architettura scenografica e magniloquente, direttamente ispirata alle antichitàromane ed egizie, da lui studiate attraverso prospettiche ricostruzioni a carboncino. Nel 1924 lavorò al progetto ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] riuniva nel palazzo di Propaganda Fide, e di quella di Antichitàromane in Campidoglio, dove, a partire dal 1741, presentò numerose che ebbe il merito di insegnargli l'italiano e il greco antico.
Grazie a Clemente XIII Rezzonico il G. acquisì nuove ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...