COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] 'estensione della zona di scavo e lasciato ancora volutamente fuori dalla seconda edizione della guida alle collezioni romane di antichità classiche di W. Helbig per le "incredibili dicerie", che circolavano su di esso: corredi confusi, oggetti fra ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] sett. 1818 e 26 apr. 1826; C. Guattani, Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma per il MDCCCXVII, II, Roma 1819, pp …, Perugia 1837, p. 68; E. Ovidi, La Calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] collezioni vascolari intanto affiancava l'indagine sul territorio (Notizie degli scavi di antichità, s. 5, VIII [1911], pp. 327-331; Le terme romane di Agnano, in Monumenti antichi pubblicati per cura della R. Acc. dei Lincei, XXI [1912], pp. 224 ...
Leggi Tutto
DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 1849; entrambi i testi in Opere varie, VII, pp-215-76) e preparò una silloge di iscrizioni romane del Polesine (Le antiche lapidi romane della provincia del Polesine, Venezia 1853) che Th. Mommsen citerà con lode assumendone i materiali nel Corpus ...
Leggi Tutto
BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] di Pio IX nel suo giubileo episcopale,offerto dalle tre Romane Accademie: il B.vi contribuì con dieci pagine di relazione De Rossi, il B. ha più di ogni altro studioso di antichità legato il suo nome alle ricerche di archeologia cristiana e più con ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] la sua produzione scientifica, e segnatamente la vocazione a studiare la giurisprudenza valorizzando le "anticheromane-memorie" (leggi, istituzioni, costumi). Ricostruzione filologica ed erudizione permisero alla dissertazione di restituire il ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] forma, per lo più circolare delle costruzioni e sul rinvenimento di utensili non più in uso in epoca romana, concludendo che l'antica Nesazio fosse da ricercarsi nei pressi di Altura nel comune di Pola. Scavi successivi condotti nel 1901 confermarono ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] lapidi, tutte comunicate al suo grande amico, il canonico G.D. Bertoli (futuro autore delle Antichità di Aquileia, Venezia 1739). Allo stesso donò in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per la ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] scrisse una lettera al direttore generale delle Antichità e belle arti, nella quale esprimeva , Roma s.d. (ma 1930); Id., Vita e miracoli della giovane e giovanissima arte romana nel 1930, in L'Almanacco degli artisti. "Il Vero Giotto", 1931, p. 340; ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] questioni pubbliche e private: dal rinvenimento di antichità quando il Cervini era in Olanda (1540 oro del Campidoglio, II, Roma 1897, pp. 24 s.; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, II, Roma s.d., pp. 29-33; L. von Pastor, Storia dei papi, V ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...