La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] di S. Valerio.
In prossimità di S. Vittore sorse la più antica basilica Ambrosiana e più tardi, alla cappella stessa, si aggiunsero una segg.) dedicata allo studio della struttura delle basiliche romane, e l'attività della commissione del Centro di ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e in diretto rapporto con l'arteria che dalla corte vecchia portava all'attraversamento dell'Auser di epoca romana varcando l'antica porta Pontis. In quest'area la curia e la canonica avevano iniziato un'intensa politica di urbanizzazione, concedendo ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] appare frutto non solo e non tanto di un ritorno all'antico quanto di un inedito umanesimo di natura a un tempo ' 1890, pp. 109-114: 112; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medioevo, BAC, s.V, 2, ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] Maria della Scala, datati 1335, gli affreschi con Storie romane sulle pareti esterne del Palazzo Pubblico, eseguiti nel 1337, le Arti del Trivio e del Quadrivio e i Tiranni dell'Antichità. A parte le vastissime cadute d'intonaco nel Cattivo Governo e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] insediative molto diversificate. Piuttosto frequente per es. è la c. senza mura protetta da un castello. Gli antichi centri romani dove sorsero questi forti rimasero in gran parte esclusi dalle difese, ma, in caso di bisogno, le installazioni ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ; Castelli del Friuli. Castellieri, fortificazioni romane e tardo antiche, castelli, torri, rocche, fortezze, abbazie Dover (dove Enrico II aveva iniziato la ricostruzione di un più antico edificio), da Enrico III a York e Winchester e da Edoardo I ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 21, 1962, pp. 179-187; C. Hardie, The Origin and Plan of Roman Florence, Journal of Roman Studies 55, 1965, pp. 122-140; G. Morozzi, P. Sanpaolesi, Ricerche sull'antico organismo della Cattedrale di Santa Reparata e risultati degli scavi eseguiti dal ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la presenza di figure che appartengono alla cultura figurativa romana, come i genietti alati e le vittorie. È . d.C., il Gu Hua Pin Lu, ovvero "Note sulla classificazione delle antiche pitture", si può constatare come fra i 'sei principi' (liu fa) che ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] deriva al complesso una particolare originalità. Posto al centro del quartiere Latino, il museo raggruppa le antiche terme gallo-romane di Lutetia e l'antico palazzo degli abati di Cluny, ricostruito da Jacques d'Amboise alla fine del 15° secolo. La ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , gli anfiteatri vennero sfruttati come aree cimiteriali. Forme insediative sono presenti su siti di origine romana, ottenuti riadattando le antiche domus. L'edilizia privata, che mostra un generale degrado nei primi del sec. 7°, documentabile ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...