Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] , con s raddoppiata oppure semplice).
Il sito della città antica e della sua necropoli è stato identificato già da Francesco 125 Peter), che l'isola portò da allora abitualmente.
In età romana I. non ebbe più alcuna importanza. Nell'isola, pur così ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] ellenico poté vantare il predominio su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà dei Galati quasi personaggi del mito; solo nelle vaste composizioni romane del rilievo storico i b. appaiono in tutta la loro ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di marmo che rappresentano due consoli", probabilmente identificabili con le "due statue di marmo intere che rappresentano due consoli antichiRomani" trasportati da Ripa Grande a Livorno nel maggio dello stesso anno (Golzio, 1939, pp. 205, 223, 322 ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] (1913), pp. 369 s., 378; L. Ozzola, Le rovine romane nella pittura del XII e XVIII secolo, ibid., pp. 126, 130 n. 58; L. Dattilo Salmasi, Scheda Per G. F. C.: Paesaggi con antiche rovine ad acquaforte di G. F. C., in Boll. dei Musei civici veneziani, ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] , pur mancando l'impianto termale. A Delo la p. più antica (p. del Lago), risale alla fine del IV sec.; essa piccola p. delle terme del Foro, che risalgono all'inizio della colonia romana (80 a. C.); ad uguale schema si attengono le terme centrali ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] stato utilizzato nella parte più vicina al fondovalle prima dell'età romana. Cominciando dall'estremità O, li dove ha inizio la nell'ultimo trentennio del VII sec., ai vasi del Corinzio antico, medio e tardo, ai vasi dello stile policromo rodio, ai ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] 1 16), o infine all'o. della Colchide, la classica terra dell'o. nell'antichità, col suo famoso vello d'o. (simbolo, secondo Strabone [xi, 2, 19] (Liv., xxxiv, 1-8). Le quali donne romane, tre secoli più tardi, avevano talmente aumentato la quantità ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] intenso, i più tardi di un rosso roseo; gli ultimi, nei tempi romani, di un rosso scuro. Pareti sottili, piccole dimensioni e dettagli delicati caratterizzano i più antichi prodotti di M., che sotto molti aspetti differiscono appena da quelli di ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] - si ricordi come Stendhal ancora nel primo Ottocento fosse rimasto colpito dal "bel tavolo di un magnifico verde antico" (Passeggiate romane, Roma 1964, p. 142) - indussero il F. a replicare alcune realizzazioni. Si segnala il Tavolo con pilastri ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] o di giovani, al contrario, sono note soltanto a partire dall'arte romana del II sec. d. C., ma recentemente si è posto in delle Arpie, fortuna e crescita in questo mondo.
Fino dall'antichità le Horai erano accomunate nel mito e nel culto a talune ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...