LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] .C., ne garantì il popolamento. Su quest'area, oggi rappresentata dal nucleo più antico di L., la piazza Saint-Lambert, nel corso del sec. 2° sorse una villa romana di grandi dimensioni; incendiata alla fine del sec. 3°, questa fu in parte rioccupata ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Domini. Théophanies de l'Apocalypse dans l'art chrétien (Studi di antichità cristiana, 13), Città del Vaticano 1938; A. Wikenhauser, s.v sur pierre de l'ancien diocèse de Liège à l'époque romane, Gembloux 1957; M. Campitelli, Nota sul musaico con i ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di una consapevole ripresa della tipologia a T delle chiese romane di S. Pietro e S. Paolo fuori le mura. L'arte alla corte di Carlo Magno nei suoi rapporti con l'antichità. A proposito del problema della scultura in avorio carolingia, RendPARA 38 ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] in Roma, con note particolari sulle opere d'arte più importanti in esse contenute. In appendice si trova un saggio sull'antica pittura romana che secondo Huelsen (1953) è il primo che sia mai stato scritto su questo soggetto: è una rassegna storica ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] la testa del profeta sbarbato ricorda la ritrattistica romana di età repubblicana; la posa del profeta con parlano di Donatello come di un esperto conoscitore di scultura antica e abbiamo anche notizia di rapporti di amicizia tra Donatello e ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] voleva intendere piuttosto il g. di divertimento. Il termine italiano g. ha invece un'origine franca.Gli antichi g. delle ville romane ebbero scarso seguito nei g. medievali all'interno delle città. Nei g. dei monasteri, in particolare nei chiostri ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] del mar Nero al Mediterraneo, l'A., sin dall'Antichità, fu il punto di contatto tra Occidente e Oriente, l'Asie Mineure (BEFAR, 239), Paris 1980.
D.H. French, The Roman Road-System of Asia Minor, in Aufstieg und Niedergang der römischen Welt, II, ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] di quella di Vic. Vengono comprese nella Catalunya Vella le antiche contee del Rossiglione fino a Urgell, escluse quelle di Pallars Abat Oliba, 1-2), 2 voll., Montserrat 1974-1975; Catalunya romànica, a cura di E. Junyent (Biblioteca Abat Oliba, 3-4 ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] del tesoro della dinastia venne utilizzata la parte terminale nord dell'antica cittadella di ῾Ammān, chiamata Qal῾a, che in quel periodo venne ricostruita sulle fondamenta romane, ricavando tra l'altro una monumentale sala d'ingresso, forse destinata ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] urbis Romae, che attestano, come del resto la guida compostelana, un'analoga integrazione fra luoghi di venerazione cristiana e antichi monumenti dell'età romana.Le fonti per lo studio delle vie del p. non sono solo le guide e gli itinerari, ma anche ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...