Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] vi è alcun ricordo dell'intensa attività fisica praticata nelle terme romane. La graduale diffusione in tutti i paesi d'Europa di (1417). Le acque termominerali, già decantate nell'antichità da Vitruvio, Plinio e Galeno, sono ora oggetto ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] Catumagos, dal cui nome deriva quello della città.Fin dall'Antichità due strade, ad andamento N-S ed E-O, alcuni dei quali risalenti al periodo tardogotico.
Bibl.: L. Musset, Normandie romane, I, La Basse-Normandie (La nuit des temps, 25), La Pierre- ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] versione etrusca di questo modello tipicamente 'orientale' si ritrova, con alcune varianti, nell'antica Roma. L'atrium diventa l'elemento centrale della domus romana. Quando è cinto da un colonnato, prende il nome di peristylium.
Una variante moderna ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] di Puglia, MEFRA 88, 1976, pp. 277-373: 280-282; C. Serricchio, Note su Siponto antica, Manfredonia 1976; id., Iscrizioni romane, paleocristiane e medievali di Siponto (Azienda autonoma di soggiorno e turismo. Quaderni, 9), Manfredonia 1978; M ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] si andò organizzando nella zona alta, nel terrazzamento superiore e in quello intermedio, antichi recinti rispettivamente di culto e del foro provinciale romani. Nella parte superiore si sviluppava il complesso ecclesiastico, in una condizione di ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] che il primo Medioevo aveva tentato di mutuare dalla tarda antichità e da Bisanzio, e sottomette gli apporti del passato fascia a spirale mostra evidenti richiami all’arte imperiale romana, pur nell’assenza di ogni classicismo nelle figurazioni (1020 ...
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Presso gli antichi era propriamente l'esercizio della lotta; poi il luogo in cui si svolgevano esercizi e gare di lotta (e insieme di pugilato e di pancrazio), annesso originariamente al ginnasio (in [...] cui è possibile apprendere le specifiche tecniche di arrampicata.
Nell'antichità
Nel mondo greco la p. era dapprima un semplice periodo ellenistico gli annessi destinati ai bagni. Nelle terme romane la p. era costituita da un cortile di varia ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] agiato cittadino che fuori della città non possedesse una villa.
Col rifiorire degli studî sull'antichità classica risorge anche l'antico concetto di villa romana, intesa come casa da signore, dove si trascorre in quiete e serenità qualche tempo dell ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] era il presupposto per la preparazione dell'opera cementizia romana, con un conglomerato di malta e schegge lapidee come elementi di base per il calcestruzzo. Benché dopo l'antichità la conoscenza dell'opera cementizia sia spesso andata perduta ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] -Adone-Bacco e Venere-Atargatis-Allat; qui, sul luogo di più antichi santuari di culti locali, risalenti almeno al VI sec. a.C., sorse, a partire dalla fondazione della colonia romana nel 16 d.C., il santuario di Iuppiter Heliopolitanus. La sua ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...