PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] centrale è eliso, o come nel perduto arco trionfale della basilica romana di S. Paolo f.l.m. (Ciampini, 1693, tav. , pp. 230-300; id., Gli apostoli Pietro e Paolo nella più antica iconografia cristiana, in Studi Petriani, Roma 1968, pp. 103-130; id ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] moneta di scambio indigena, in argento, accanto a monete romane. Tutto il complesso ha subito numerose trasformazioni edilizie; le fasi più antiche risalgono al Il sec. a. C. Anche nell'antichità, come ancora oggi, la strada conduceva alla cima ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] è oggi in buona parte sommerso dal mare.
Gli scavi, eseguiti dalla Soprintendenza alle Antichità della Puglia, hanno messo in luce nel 1914, nel 1939 e nel 1955, parte della città romana per circa 1000 m2, attraversata da O ad E, da una strada (a ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] passione "romanistica" sempre viva in lei, si dovette probabilmente l'interesse manifestato dalla C. per argomenti di topografia romanaantica e medievale, cui dedicò numerosi saggi nei suoi ultimi anni di attività (riediti in Passeggiate nella Roma ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] r. trovato a Salona.
2. - Roma occupa una posizione particolare nella questione delle reliquie: durante tutta l'antichità cristiana la chiesa romana considera indivisibili i resti dei defunti; sono ammesse le sole reliquie indirette. Vien assunto un ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] dalla pianta del frigidarium o del calidarium delle terme romane. In tutti i casi, non è da mettere . v. Baptistère; G. D'Angelis d'Ossat, Sugli edifici ottagonali a cupola nell'Antichità e nel Medio Evo, in Atti d. i° Congr. Naz. di Storia dell' ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] il quale possedeva una collezione di monete greche e romane; a vent'anni cominciò ad esercitare in provincia la C. a Parigi, con l'incarico di presentare a Napoleone gli antichi papiri e altri oggetti di interesse artistico e archeologico che il ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] altro, che presenta grandi affinità con quello più antico della Cappella Palatina di Aquisgrana, eseguito nel corso teatro di un sinodo presieduto da Ottone I, conserva del periodo romanico l'imponente torre a cinque piani, rinnovata in parte nel 1230 ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] . 21 -42.
Nel 1955-56, infine, fu soprintendente reggente alle antichità di Roma; studiò fra l'altro un celebre sarcofago di Velletri (pubblicato in Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, XXX [1958], pp. 63-69). Anche in questi ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] , Die römischen Stadttore, in Bonn. Jahrb., CXVIII, 1909, p. 334 ss. (con bibl. precedente); F. Frigerio, Antiche porte di città italiche e romane, in Riv. Arch. Como, CVIII-CX, 1934, p. 179 ss. (con ampia illustrazione e bibliografia); G. Lugli ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...