AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] , per lo più nell'ambito delle università, per fornire materiale illustrativo per i corsi di archeologia, storia antica e civiltà greco-romana. Le collezioni più importanti son quelle dell'università di Sydney, della Tasmania (v. Hobart) e della ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] della cinta sono stati messi in luce i resti di un muro più antico, situato entro uno strato archeologico databile al VII sec. a. C., a tre navate divise da colonne, elevata sopra la casa romana con i mosaici di cui si è parlato, qualche tratto ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] della regalità o del sommo potere. Presso i popoli dell'antichità classica tale i. è costituita dallo scettro e dall' globo, simbolo del dominio (già attributo di Roma e del Genius Populi Romani e, in età imperiale, anche del Senato e dell'Italia), il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] . Martorelli, Roma. L’uso funerario della valle del Colosseo tra tardo antico ed alto medioevo, in AMediev, 20 (1993), pp. 645-58.
T mostra), Roma 1994.
W. Pohl, Le origini etniche dell’Europa. Barbari e Romani tra antichità e medioevo, Roma 2000. ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] gran parte di terrazzamento, possano essere di età greca. Il Foro della città romana è stato evidentemente preceduto nello stesso posto da un impianto più antico a pianta meno regolare, cui appartiene un lungo muro quasi completamente mascherato da ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] .
Il metodo di studio adottato dal M. si basò fin da subito sull'analisi dei monumenti romani nel loro duplice aspetto, antico e medievale, e sulla ricostruzione topografica basata sulla lettura critica delle fonti letterarie postantiche (Le contrade ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] Endimione, che si diceva essere stata trovata nella Villa Adriana a Tivoli, ma la cui antichità è dubbia, e la grande raccolta, principalmente di marmi decorativi romani, creata a Roma da G. B. Piranesi e venduta al re dal figlio Francesco Piranesi ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] collezioni vascolari intanto affiancava l'indagine sul territorio (Notizie degli scavi di antichità, s. 5, VIII [1911], pp. 327-331; Le terme romane di Agnano, in Monumenti antichi pubblicati per cura della R. Acc. dei Lincei, XXI [1912], pp. 224 ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] e materiali corrisponde un uso diversificato. Nell'Antichità e nella Tarda Antichità la p. venne spesso usata come contenitore Catalogue international de l'oeuvre de Limoges, I, L'époque romane (Catalogue des émaux méridionaux, 1), Paris 1987; s.v. ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] -babilonese ed egiziana, non fu mai usata per altri tipi di pietre intagliate greco-romane, ed è perciò un elemento che unisce le gemme del gruppo "magico" all'antica tradizione orientale. Tranne poche eccezioni, in tutte queste gemme il disegno e la ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...