Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] non esca da limiti ipotetici. Già in età romana il primitivo ponte repubblicano dovette subire un notevole decorat., I, 1921-22, p. 121 ss.; P. Marconi, Notizie sulle sculture antiche di V., in Madonna Verona, LXV-LXVIII, 1923; A. Avena, L'arco dei ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] il problema della siccità aveva fatto sì che fin dall'antichità fossero in uso diversi tipi di macchine per sollevare l' 'acquedotto di al-Basatin, in cui è evidente l'influenza romana. In Mesopotamia il regime delle acque portate dal Tigri e dall ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] di Pozzuoli, Miseno, Nisida, Terracina, Roma, Anzio, Ancona, Civitavecchia, Astura.
Tra tutti i p. romani il più antico è certamente quello di Frejus, il Forum Iulii della Gallia Narbonense, alla foce del fiume Argens, fondato da Cesare e potenziato ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] il fiume ebbero le loro divinità effigiate sulle monete. Dall'antico nome Orra (῎Ορρα, ῎Ορραι) derivò alla regione il nome per sempre.
Sotto Caracalla, dal 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al 242, anche metropolis. Sotto ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] in quanto capitale della provincia del Noricum e sede del governatore procuratore. Gli abitanti dell’antica Virunum sul M., sia indigeni che romani, vi trovarono la loro nuova residenza, in condizioni diverse, ma migliori; ciò induce a concludere ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] sue acque (Polyb., i, 25, 1-5), passò ai Romani. La fedeltà a Roma durante le successive guerre puniche e Atene, Firenze 1934, p. 149; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia Antica, II, Milano 1938, p. 318; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947 ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] . C. ne conosciamo soltanto dalle fonti letterarie. Come la più antica, viene citata l'opera di Boupalos a Smirne (Paus., iv, ii, 4, 119).
Nel caso di alcune statue di T. di età romana, che imitano i tipi del V sec., non si può decidere con sicurezza ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] fatte appaiono per lo meno plausibili (v. Tavole a colori).
Bibl: A. Requeño, Saggi sul ristabilimento dell'antica arte dei greci e dei romani pittori, Parma 1787; J. F. John, Die Malerei der Alten, Berlino 1836; O. Donner, Die erhaltenen antiken ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] l'imitazione delle opere classiche greche o romane; un'altra parte, invece, si segnala perché, sorta da radici locali, rivela le caratteristiche del gusto, conservatosi per varî secoli, della antica popolazione del bacino dei Carpazî, della Pannonia ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] è una regola assoluta, come alcuni studiosi di antichità teatrali hanno voluto sostenere.
Le tracce monumentali dei di età ellenistica.
I sistemi scenografici e scenotecnici romani derivati da quelli ellenistici specialmente dal contatto con ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...