HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] prende parte più o meno attiva al mito. In un antico tipo, conservatosi nel manico di uno specchio a mano e , tav. 9, 2. Domus Aurea di Nerone: G. E. Rizzo, La Pittura ell.-romana, Milano 1929, tav. 30. Inseguimento di donne: G. M. A. Richter-L. F ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] di L. negli ultimi secoli, poiché vicino, ed entro la città greca, sono state segnalate tombe romane.
Il santuario di Persefone. - Ne parlano gli antichi scrittori ed era certo il più importante della città, anzi secondo Diodoro (xxxvii, 4, 3) era ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] secoli) non impedirono che la romanizzazione fosse profonda: è fin troppo noto che in Romania (nello stato moderno che corrisponde in parte alla Dacia antica) si parla una lingua neolatina.
Romanizzazione, vie di comunicazione, urbanizzazione
Uno dei ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] inoltre si sono identificate fra le molte copie romane alcune delle sue famose creazioni, sicché P. è espressione più compiuta è la celeberrima Afrodite Cnidia, considerata anche dagli antichi il suo capolavoro. P. aveva fatto due statue di Afrodite, ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] comodo cristianesimo non rinunciava alle tradizioni feriali e lùdiche e culturali della città antica. Perciò cristiani intransigenti lamentavano la tiepidezza religiosa dei romani del basso Impero, e pagani convinti ne traevano partito per le loro ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] sec. d. C., ma che ricopre le vestigia di uno più antico, probabilmente anteriore al terremoto di Traiano. È un edificio di ben in luce l'architettura e la pianta delle abitazioni dell'età romana. Una casa di benestanti, come quella di Dafne, chiamata ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Ausonia, x, 1921, 160-8).
Oltre che dalle numerosissime repliche romane, a cui vanno aggiunte le due rinvenute nel Canopo di Villa a. C. comincia la serie dei sarcofagi greci di cui il più antico è quello di Vienna (Br. Br. 493) e nel quale si ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] o una copia. Il concetto del diritto d'autore non esisteva nel mondo antico, né per le arti figurative né per la letteratura.
Solo un gruppo di copie romane dei massimi scultori greci, Fidia, Prassitele, Policleto, Bryaxis, Timarchos portano l ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] eccezione delle colonie e delle aree settentrionali schierate con i Romani al momento della spaccatura del koinòn degli Epiroti. Nel ventennio sec. d.C. coincide con la fine del culto antico di Zeus a Dodona e con la prevalenza del cristianesimo in ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] tempio della Concordia, almeno sin dal periodo tardo repubblicano. Il Rink ha riconosciuto come più antica rappresentazione del Genius Populi Romani una figura di giovanetto assai danneggiata, che porta un mantello nella parte inferiore del corpo e ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...