CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] , L'art en Espagne du royaume wisigoth à la fin de l'époque romane, Paris 1967; R. Gallo, Il tesoro di San Marco e la sua IX al secolo XIII, Padova 1968; W.F. Volbach, Opere antiche, tardo-antiche e proto-bizantine, in Il tesoro di San Marco. Il ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] alla fine del secolo seguente da un comes appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi, prima di essere ceduta da Silvestro II ( il Medioevo, 1989, pp. 32-34).Esternamente al nucleo antico di T., si svilupparono durante il Basso Medioevo cinque ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] , in ogni caso, deteriorabili nel tempo.I soldati e i mercanti romani furono i responsabili della creazione del sistema metrologico più completo del mondo antico, per ca. quattrocento anni caratteristica stabile della vita sociale ed economica dell ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] of the Solidus in the Fifth and Sixth Centuries A.D., Journal of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, siècle: la trouvaille de Rabelais-Ain Merane, Numismatica e antichità classiche, 1983, pp. 191-211; P. Grierson, M ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] 5° o dei secc. 5°-6° -, negli avanzi di costruzioni romane e tardoromane comprese nelle attuali cappelle di S. Andrea e di S. l'abbondanza della sua celebrazione figurativa. Le più antiche immagini conservate lo rappresentano giovane, a capo scoperto ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] di Puglia, MEFRA 88, 1976, pp. 277-373: 280-282; C. Serricchio, Note su Siponto antica, Manfredonia 1976; id., Iscrizioni romane, paleocristiane e medievali di Siponto (Azienda autonoma di soggiorno e turismo. Quaderni, 9), Manfredonia 1978; M ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] si andò organizzando nella zona alta, nel terrazzamento superiore e in quello intermedio, antichi recinti rispettivamente di culto e del foro provinciale romani. Nella parte superiore si sviluppava il complesso ecclesiastico, in una condizione di ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] 645;
A. Fabretti, Musaico di Acqui nel R. Museo di Antichità di Torino, Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per 128, tav. XLIII, figg. 10-15;
N. Gabrielli, Le pitture romaniche (Repertorio delle cose d'arte del Piemonte, I), Torino 1944, p. ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] dell'Oratorio, il B. cominciò a occuparsi di antichità cristiane, seguendo fra l'altro le esortazioni di Pompeo 'esame di documenti inediti conservati nelle biblioteche e negli archivi romani. Matura così la salda preparazione e si completa la vasta ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] Namaziano); però per queste ultime fonti nasce il dubbio che si riferiscano alla divisione amministrativa romana della loro età e quindi non hanno valore per l'antica storia della città.
I reperti archeologici riportano al V sec. a. C. e poiché sono ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...