DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] dal dotto barone Filippo de Stosch, diplomatico erudito e viaggiatore, che diverrà suo amico e in qualche modo maestro di antichitàromane (la presenza di tanti amici lo spingera negli anni a più frequenti soggiorni a Firenze). Fu così che nel 1753 ...
Leggi Tutto
TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] 1869, avendo modo di sviluppare la sua naturale «attitudine all’esame critico delle fonti e l’amore per le antichitàromane» sotto la guida del sommo giurista Ilario Alibrandi, cattedratico dalla vasta preparazione culturale (Stara-Tedde, 1948, p. 50 ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] spunto dall’ambiente circostante e dal materiale grafico presente in città. Nel 1773 J. Bruce aveva portato i disegni delle antichitàromane d’Africa e d’Asia, realizzati da L. Balugani (oggi nelle collezioni reali di Windsor), fogli su cui il M ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] sua attenzione all'ambiente dei letterati che ruotavano intorno alla Curia ed era sensibile al fascino che sprigionavano le antichitàromane.
Era in relazione con Poggio Bracciolini, che gli dedicò i suoi discorsi conviviali De avaritia e con Lapo da ...
Leggi Tutto
MONTI, Achille
Francesca Brancaleoni
MONTI, Achille. – Nacque a Roma il 15 aprile 1825 da Giovanni, pittore originario di Alfonsine in Romagna, nonché figlio di un fratello di Vincenzo Monti, e da Angelica [...] dei papi (in Periodico di numismatica e sfragistica, 1874, f. 4). Degni di attenzione, sempre in materia di antichitàromane, furono La patria e le case del Metastasio (in Il Novellatore, 1872), cui fecero seguito ulteriori ricerche sulla biografia ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] manoscritti del C. nella Bibl. Angelica di Roma). Inoltre strinse rapporti di collaborazione con i maggiori studiosi di antichitàromane e spesso ne arricchì i testi di incisioni. All'elenco di Olschki si aggiungano: A. Uggeri, Journées pittoresques ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] esistenti nella Villa Adriana, dedicata al re polacco Stanislao Augusto, dalla riedizione nel 1784 dei quattro tomi delle Antichitàromane, e dall’esecuzione di numerose raccolte, tra le quali si ricordano Il Teatro di Ercolano, stampata nel 1783 ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] che egli intraprese dopo aver visitato la Francia meridionale, e all'influenza esercitata su di lui dalla visione delle antichitàromane. Scrivendo a Bonifacio Amerbach il 19 ag. 1558, mostra di aver percorso minuziosamente "totam Campaniam, Picenum ...
Leggi Tutto
GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] di Cortona, quella degli Affidati di Pavia e del Buon Gusto di Palermo, centri di promozione degli studi sulle antichitàromane ma anche luoghi di diffusione delle idee di rinnovamento, non solo in campo religioso (l'accademia siciliana, che già ...
Leggi Tutto
MELLINI, Pietro
Anna Modigliani
MELLINI (Millini, de Millinis), Pietro.– Nacque a Roma nel 1406 da Sabba e da Perna Ponziani, che apparteneva alla famiglia di Lorenzo Ponziani marito di Francesca Bussa [...] di una collezione antiquaria conservata nella sua casa nel rione Parione e arricchita dai discendenti.
Al suo interesse per le antichitàromane è probabilmente da collegare (Corbo) l’acquisto di alcuni terreni sul Palatino, a S. Pancrazio e a Monte ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...