FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] di Antonio Canova, Roma 1823, p. 353 n. 7; L. Cardinali, Incisioni di L. F. delle camere di Raffaello, in Memorie romane di antichità e belle arti, Pesaro 1827, IV, 2, pp. 227-232; E. de Keller, Elenco di tutti i pittori scultori architetti... per l ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] e Montaigne, che ne poté ammirare solo il ritratto nel giardino dei Cesarini, tra le meraviglie di quella collezione di antichità greche e romane, attestò che la sua era "sans compareson la plus aimable fame qui fut pour lors à Rome, ny que je ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] soprattutto contro Michele Lazzari) in difesa delle origini romane di Treviso e dei diritti della cattedrale trevigiana contro a Giuseppe Gennari, poi la pubblicò nella Lettera sopra un'antica lapida di Trivigi, in Nuova raccolta d'opuscoli…vol. X ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] 319; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collez. romane di antichità, III, Roma 1908, p. 253 (per l'attività del C. come mercante di oggetti antichi); O. M. Dalton, Catalogue of the engraved gems of the post-classical period ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] nomi di Giacomo Bericchia e Giacomo Tornieri, librai e tipografi romani, e nel colophon i nomi del D. e dell'opera cose maravigliose dell'alma città di Roma, che comprendeva anche L'antichità di Roma di Andrea Palladio (1587), in cui utilizzarono una ...
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ZACCAGNI, Lorenzo Alessandro
Domenico Surace
– Figlio di tal Stefano Zuccagni, fiorentino, nacque a Roma nel 1657.
Fu secondo (dal 22 gennaio 1684 al 1698) e poi primo custode (dal 25 gennaio 1698 fino [...] lingue greca e latina, nonché studioso di antichità cristiane e di autori ecclesiastici, si servì dell . LIII s., n. XIX; P. Vian, Manoscritti di chiese teatine romane nei fondi Reginense latino e Reginense greco detto di Pio II della Biblioteca ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] filologia medioevale ed umanistica e collaborò, con voci di storia delle religioni, di topografia etrusca e di antichità greco-romane, all'Enciclopedia Italiana. La specializzazione in storia delle religioni le consentì durante la guerra di divenire ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] cattolicesimo tridentino con lo splendore delle usanze marziali romane, invita i Milanesi a decorare con una lunga -141; G. Colucci, B. F. da Monte dell'Olmo, in Delle antichita picene, Fermo 1791, XIII, p. XIV; G. G. Sbaraglia, Supplementum ...
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VOLPI, Giuseppe Rocco.
Dario Busolini
– Nacque a Padova il 16 agosto 1692 dallo speziale Giovanni Domenico e da Cristina Zeno, quintogenito di otto fratelli tra cui l’accademico della Crusca Giovanni [...] , consultore dell’Indice, esaminatore di vescovi sotto il pontificato di Clemente XII). Fu anche accademico arcade e delle antichità etrusco-romane.
L’arrivo dei gesuiti alla direzione del Collegio greco, nel 1591, aveva segnato l’avvio di una fase ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] a un lavoro, che per lui voleva essere un abbozzo (Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia Roma 1893), ma che di . A., Lezioni di archeologia cristiana, Roma 1898; A. Grossi Gondi, Profili romani. M. A., in Roma, II(1933), pp. 81-86; P. ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...