CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] eseguita da F. Piranesi da propria invenzione e su disegno del C., che fu poi adoperata nella seconda edizione delle AntichitàRomane, Roma 1784.
Nel decennio 1780-90 il C. divenne uno dei più noti ed apprezzati personaggi del mondo artistico romano ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] diverse sue opere di questo periodo, o nella produzione grafica, non implicano necessariamente una conoscenza diretta delle antichitàromane, dal momento che di queste circolavano numerosi disegni e stampe.
La critica concorda nel riferire al momento ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] . solo dopo il suo ritorno a Roma, alla fine del 1626. Il Poussin lavorò quindi sia ai disegni delle antichitàromane (non raccolti nel Museum Chartaceum) sia a grandi dipinti raffiguranti uccelli, per il fratello del D., Carlo Antonio. Indubbiamente ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] aver compiuto un breve apprendistato nella bottega del Domenichino – sotto la cui guida disegnò assiduamente dalle antichitàromane, così come da Polidoro da Caravaggio e da Raffaello –, Testa entrò precocemente nell’apprezzamento del collezionista ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Bartolozzi, cui commissionò una serie di incisioni dal Guercino, con G. B. Piranesi, che a lui dedicò le Antichitàromane (1756), con una vastissima serie di artisti veneti e lombardi cui ottenne commissioni importanti a Bergamo e nel circondario ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di Terenzio del secolo IX.
All'inizio del 1816, sempre a Milano, il M. inviò in tipografia le Antichitàromane di Dionigi di Alicarnasso: Romanorum antiquitatum pars hactenus desiderata [titolo nel volume preceduto da quello greco] nunc denique ope ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] . le voci Agrariae leges e Ager publicus, rispettivamente in Enciclopedia giuridica ital., Napoli 1883-84, e Diz. epigrafico di antichitàromane, Roma 1886).
Nel 1861 a Napoli, nell'università appena riformata da F. De Sanctis, conseguì la laurea in ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] anno accademico. Entrato fuori ruolo per limiti di età il 1° nov. 1957, continuò a tenere i corsi di epigrafia e antichitàromane nell'ambito della Scuola nazionale di archeologia, di cui tenne anche la direzione, sino al suo collocamento a riposo (1 ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] nella sua casa.
Nel 1812-13 pubblicò a Roma nella collana greca di Poggioli la traduzione in quattro volumi delle Antichitàromane di Dionigi di Alicarnasso, che venne ristampata a Milano (I-III, 1823-24) integrata da un Supplemento e da varie ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] A Roma Poletti conobbe Raffaele Stern, Giulio e Giuseppe Camporese: da questi venne indirizzato allo studio delle antichitàromane. Suoi appunti riguardanti questioni tecniche (1820) ne testimoniano la sua presenza piuttosto assidua presso alcuni tra ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...