HÉRON DE VILLEFOSSE, Antoine-Marie-Albert
Pietro Romanelli
Archeologo, nato a Parigi l'8 dicembre 1845, morto ivi il 15 giugno 1919. Compiuti gli studî, ebbe missioni nell'Africa settentrionale in Italia [...] fu eletto presidente. Per quanto la sua attività si estendesse anche in campi diversi, si dedicò specialmente allo studio delle antichitàromane, dell'Africa e della Gallia.
Fra le sue opere principali, oltre a molti articoli e relazioni nei Comptes ...
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WILLEMS, Pierre
Emilio Albertario
Storico del diritto e filologo belga, nato a Maestricht il 6 gennaio 1840, morto a Lovanio il 23 febbraio 1898. Ultimati gli studî nell'università di Lovanio, frequentò [...] successivo una cattedra nella facoltà di lettere e filosofia che tenne fino alla morte.
Accanto agli studî sulle antichitàromane e sulla filologia orientale e classica coltivò con predilezione gli studî di lingua e di letteratura fiamminga. Opere ...
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RHEYDT (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città industriale della Renania, sulla sinistra del Reno, 20 km. dal fiume, 67 m. s. m., bagnata dal Niers che manda le acque alla Mosa. La città era stata riunita [...] i prodotti attraverso il Reno, si sono sviluppate anche altre industrie (calzature, macchine, sigari, cavi telegrafici). A NE. si trova il castello di Rheydt, costruzione del Rinascimento, dove è pure un museo con antichitàromane e memorie locali. ...
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GRANNO (lat. Grannus)
Giulio Giannelli
Divinità celtica, dai Romani identificata con Apollo. È nominato in parecchie dediche epigrafiche, provenienti per la maggior parte dalla Rezia, e precisamente [...] dalle Ninfe. Da alcuni è ritenuto una divinità salutifera, da altri un dio solare.
Bibl.: E. De Ruggiero, Diz. epigrafico di antichitàromane, III, p. 565; L. Preller e H. Jordan, Röm. Mythologie, 3ª ed., I, Berlino 1881, p. 312; A. von Domaszewski ...
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Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] d'Architettura", contribuì inoltre a integrare la sua conoscenza delle ricerche romane di Raffaello, B. Peruzzi, A. da Sangallo il Giovane con quelle dell'architettura antica e contemporanea settentrionale. A Venezia, infatti, grazie anche alle ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Giuseppe Lugli
Storico e topografo di Roma e della Campagna Romana, versato particolarmente nelle antichità medievali, nato a Roma il 4 aprile 1848, ivi morto il 23 gennaio 1911. [...] prima parte e del Rinascimento, pubblicandola a puntate nell'Archivio della Società romana di storia patria, ma in seguito ristampò in forma più estesa, comprendendo anche le età antica e moderna: due volumi egli diede alle stampe durante la sua vita ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] di trasformazioni più o meno profonde.
Il rinnovamento urbano e architettonico di Roma avvenne anche a spese delle antichitàromane, quali il Septizonium, mentre non mancarono di suscitare polemiche l’idea di distruggere la tomba di Cecilia Metella ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] meinse oudheden uit Nederland in het Rijksmuseum van Oudheden te Leiden («Provincia di un impero. Antichitàromane dai Paesi Bassi nel Museo Statale dell'Antichità a Leida»), Leida 1986; H. G. Horn (ed.), Die Römer in Nordrhein- Westfalen, Stoccarda ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e del Ficoroni che il sarcofago a tinozza ora nel cortile di Palazzo Farnese provenga dal Mausoleo.
Bibl.: G. B. Piranesi, AntichitàRomane, Roma 1756, III, tavv. XLIX-LIV; L. Canina, La prima parte della Via Appia, Roma 1853, II, tav. XV; F. Azzurri ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] . E i disegni del codice modenese del Marcanova che tentano una restituzione immaginaria delle antichitàromane lo provano senza ombra di dubbio. Vi si veda, infatti, come la volta a botte di un grande sarcofago addossato all'immaginaria tomba ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...