GALAZIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe CARDINALI
Regione interna dell'Asia Minore, dai limiti non bene definiti, che i Romani chiamarono Galatia perché abitata dai Galati (v.). È regione [...] (trad. ital. di E. De Ruggiero), Torino e Roma s. a., p. 311 segg.; D. Vaglieri, in Dizionario Epigrafico di antichitàromane, di E. De Ruggiero, III, p. 358 segg.; Bürchner e Brandis, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VII, coll. 519 segg.; 534 segg ...
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IMPERIUM
Giuseppe Cardinali
In senso lato indica in genere il potere di comando su chicchessia e su checchessia, per es., la potestà del padrone sul servo o del padre sul figlio, onde imperium Romanorum [...] ., 309 segg.; J. Toutain, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des Antiquités, III, pag. 418 segg.; A. Rosenberg, in Pauly-Wissowa, Real-Encyckl., IX, colonna 1201 segg.; E. De Ruggiero, in Dizionario Epigrafico di Antichitàromane, IV, pag. 45 seg. ...
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MIDDELBURG (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo della provincia di Zelanda, situata nel centro dell'isola di Walcheren sul canale da Flessinga a Veere. La popolazione (18.419 [...] vedute zelandesi, varî quadri, un planetario, porcellane, una raccolta dei primi telescopî degl'inventori Zacharias Janssen e Hans Lipperhey (1608), molte antichitàromane.
Storia. - È incerta l'origine della città e poco si sa della sua storia più ...
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TANIT
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. Fu la principale divinità dell'Africa settentrionale preromana, e particolarmente di Cartagine. La sua origine sembra anzi sia stata libica, e il suo culto, secondo un'ipotesi, sarebbe stato [...]
Bibl.: Preller, Römische Mythologie, 3a ed., Berlino 1881-83, II, p. 406 segg.; art. Caelestis, in Dizionario epigrafico di antichitàromane di E. De Ruggiero; Cumont, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 1247 segg., s. v. Caelestis; G. Wissowa ...
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SEIDL, Johann Gabriel
Carlo Grünanger
Poeta austriaco, nato a Vienna il 21 giugno 1804, morto ivi il 18 luglio 1875. Conseguita la laurea in lettere, fu dal 1829 al 1840 professore a Cilli (Stiria), [...] ove iniziò i suoi studî sulle antichitàromane della regione alpina, che nel 1840 gli procurarono la nomina a direttore del Museo Palatino di antichità e numismatica. Dal 1856 al 1873 coprì la carica di tesoriere di corte.
Il S. è forse, dei minori ...
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HEEMSKERCK, Maarten van
G. I. Hoogewerff
Pittore e incisore, nato a Heemskerck in Olanda nel 1498, morto ad Haarlem nel 1574. Intraprese nel maggio 1532 un viaggio in Italia; giunto a Roma vi rimase [...] fino al 1538. Con zelo e precisione ugualmente mirabili disegnò a penna tutte le antichitàromane in quell'epoca visibili, ruderi e statue; nonché numerosi altri monumenti e siti. Per la più gran parte questi disegni, di altissimo valore documentario ...
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INFERIE (Inferiae)
Giulio Giannelli
Era così chiamato dai Romani il sacrificio offerto ai Mani (v.); detto anche sollemnia mortis. Il sacrificio si celebrava talvolta ogni due mesi, ma generalmente in [...] primi secoli dell'impero.
Bibl.: J. Marquardt, Röm. Staatsverwaltung, III, 2ª ed., Lipsia 1885, p. 312 seg.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, 2ª ed., Monaco 1912, p. 400; E. De Ruggiero, Dizionario epigrafico di antichitàromane, IV, p. 54. ...
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XANTEN (A. T., 53-54-55)
Halls Möhle
Città della Prussia nord-occidentale, appartenente al distretto amministrativo di Düsseldorf. Situata a 2 km. dal Reno e a 22 m. s. m., è collegata con i maggiori [...] è raro esempio di doppia porta unita da un cortile. Nel Palazzo comunale (1768) è sistemata una collezione soprattutto di antichitàromane.
Bibl.: P. Clemen, Die Kunstdenkmäler der Rheinprovinz, I, iii, Düsseldorf 1892; R. Klapheik, Der Dom zu Xanten ...
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VENOSTI (Venostes)
Pietro Baroccelli
Una delle prime gentes alpinae domate da Augusto con le guerre retiche e perciò nominate nella grande iscrizione del Trofeo della Turbia (v.). I Venostes lasciarono [...] (v. venosta, valle: Storia). Nella regione si ebbe qualche rinvenimento di antichità preromane: più. numerosi sono quelli di antichitàromane. La lunga persistenza della romanità vi è documentata da numerosi imprestiti lessicali sopravviventi e dalla ...
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RICCARDO di Cirencester
Reginald Francis Treharne
Entrato come novizio nell'abbazia di Westminster nel 1354-5, fu ordinato prete nel 1361-2. Percorse i varî gradi della carriera ecclesiastica, studiò [...] il 1747 e il 1757 Charles Bertram falsificò il De Situ Britanniae, elaborato trattato sulle antichitàromane in Britannia, e un antico itinerario della Britannia romana, facendo credere agli studiosi del tempo che entrambe le opere fossero di R. La ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...