WIESBADEN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Karl JORDAN
Heinrich KRETSCHMAYR
Città della Renania, capoluogo del distretto omonimo, posta in splendida posizione presso le [...] da vigneti e frutteti, a un'ora di distanza dal Reno.
La contrada era abitata già in epoca molto antica; i Romani innalzarono un castello sul Heidenberg (dove sono gli ospedali della Schwalbacher e Röderstrasse) e accanto al castello si sviluppò ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] (L. Bosio, Itinerari e strade della Venetia romana, Padova 1970, pp. 173-77). Si chiesa parrocchiale e del battistero romanico, una prima basilica a tre B. Forlati e altri, Julia Concordia dall'età romana all'età moderna, Treviso 1962, pp. 1-138 ...
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SEPINO (XXXI, p. 398)
Valerio CIANFARANI
Lo scavo della S. romana fu iniziato nel 1950 e da allora è stato proseguito senza interruzioni; l'indagine archeologica ha consentito d'integrare notevolmente [...] di Terravecchia. L'organismo urbanistico di S. nella fase romana è di estrema chiarezza: uno spazio trapezoidale, diviso in dei Numisi. Vedi tav. f. t.
Bibl.: V. Cianfarani, Guida alle antichità di Sepino, Milano 1958 (con la bibl. precedente). ...
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VENAFRO (A. T., 24-25-26 bis)
Domenico MUSTILLI
Vincenzo Epifanio *
Cittadina della provincia di Campobasso, distante da questo capoluogo circa 82 km. Sorge a 222 m. s. m., alle falde del M. Santa [...] abitanti erano ascritti alla tribù Tromentina. La città, che era dapprima sull'altura, in epoca romana si spostò più a valle, verso la pianura. Nell'antichità Venafro era famosa per la produzione dell'olio e per la fabbricazione di strumenti agricoli ...
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Nel 1934 un contadino, lavorando un terreno a nord-est del paese, trovò una statua di guerriero insieme con un busto di donna; gli scavi, subito promossi dalla Soprintendenza alle antichità di Roma, misero [...] a cremazione con cinerarî fittili erano forse di età repubblicana.
La necropoli viene ad attestare un antico abitato vicino alla romana Via Valeria e documenta la civiltà italica dei Vestini a cui devono riportarsi le sculture rinvenute, prodotti ...
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. Paese delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno. Trae origine e nome dall'antico Falerio, distrutto non si sa bene quando, forse nel sec. X, e abbandonato dagli abitanti che ripararono sul vicino poggio [...] 'area di kmq. 24,48 e 4387 abitanti.
La città romana sorgeva in pianura (piane di Tenna o di Falerone) sulla sponda , e in quelli di Ancona, Fermo e Ascoli.
Bibl.: G. Colucci, in Antichità Picene, III, Fermo 1788; G. De Minicis, in Ann. Inst., 1839, ...
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THARROS
Sabatino Moscati
. Città fenicio-punica e poi romana, posta sulla costa occidentale della Sardegna, all'estrema punta della penisola del Sinis. Gli scavi iniziati nel 1956 dalla Soprintendenza [...] alle antichità di Cagliari e tuttora in corso ne hanno posto in luce imponenti strutture, rivelando un'ampia zona dell'abitato romano con il cardo maximus e, sempre di età romana, edifici termali e necropoli. Non meno significative sono le scoperte ...
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Il territorio in cui sorge appartenne nell'antichità ai Celtici secondo Strabone (III, 151) e ai Turdetani secondo Tolomeo (II, 5, 5). Posta sulla grande strada che da Ebora (Evora) portava ad Onoba (Huelva) [...] e poi a Italico, fu colonia romana, la colonia Pacensis di Plinio (Nat. Hist., IV, 117) e sede di un conventus iuridicus. Era verosimilmente una città sola con la Pax Augusta di Strabone. L'antica cinta murale al principio del sec. XIX era ancora in ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] nautica la descrizione delle coste e degli approdi. Il più antico esempio medievale di questo genere di carte è il Compasso a un'opera di carattere aulico, di un tipo noto alla tradizione romana e testimoniato, per es., dalla carta di Agrippa a Roma, ...
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Sicilia
Katia Di Tommaso
Il triangolo d’oro
La Sicilia ha una caratteristica forma triangolare, con il lato settentrionale disposto nel senso dei paralleli e quello orientale nel senso dei meridiani, [...] capace di sostenere una popolazione densa e fin dall’antichità è stata molto popolosa – ovviamente, rispetto alle condizioni Acreide, Eraclea Minoa; a Piazza Armerina una celebre villa romana è completamente tappezzata di mosaici; il centro di Enna, ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...