BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel pp.67 ss., 289; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità, Pisa 1821, nn. 248, 2146, 2196, 2197, 2198, 2199, 2200, 2201. ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Storia d'Italia diretta da Pietro Fedele (L'Italia antica dalle prime civiltà alla morte di Cesare) la pubblicazione, a scopo divulgativo, di una storia della Scultura romana e della Scultura etrusca (Firenze 1934), parallelamente ad un'esposizione ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] poi parte, anche se non attiva, alle vicende della Repubblica romana (fu membro della Commissione per la tutela delle belle arti e 73, 427; E. Schleier, Una decorazione di S. Conca a Genova, in Antichità viva, XIX (1980), 3, pp. 24-26, ill. 7 (Ritr. ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] questo lavoro. D'altra parte, egli non solo inserì la "Partitio Romanie", ma anche il testo di un privilegio concesso per il regno di veneziano e un solo documento volgare le supera in antichità; cioè, la rottura con la tradizione latina non ...
Leggi Tutto
pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] , e la pesca in mare era molto praticata sia in Grecia sia nell’antica Roma: il garum, una salsa fatta a base di interiora di pesce macerate, era comune nella cucina romana dell’epoca.
Dopo un periodo di stasi, dovuto al declino dell’Impero Romano ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] più autoritario ed assolutistico che stava assumendo. In questo clima il C. divenne il portavoce e il banditore della restaurazione dell'antica virtù romana, del classico amore per la libertà e dell'odio per il tiranno. Il duca (che pure era stato l ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] sostanza un'erudita galleria di donne illustri dall'antichità all'età moderna senza elementi personali. In Venezia, t. 3, Firenze 1983, pp. 619-639; D. Romei, La maniera romana di A. F. (dicembre 1524-maggio 1525), Firenze 1983; Id., Lucrezia, il ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] alla morte G. Mameli e L. Manara. Caduta la Repubblica Romana nel luglio 1849 e ripristinato il potere pontificio nel '50, dell'E. su questo tema: Ricerche storiche sull'antichità dei moderni metodi operatorii per castrare i cavalli a proposito ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] s. (con ulter. bibl.); C. Ricci, Il C. e "Lucrezia Romana", in Annuario della R. Acc. di S. Luca, MCMXII-MCMXIV, 36 s.; P. G. e M. P. Pasini, Due opere giovanili del C., in Antichità viva, VI(1967), 4, pp. 40-45; P. G. Pasini, Note ed aggiunte a ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] vescovo di Roma, uno dei più insigni monumenti dell'antichità pagana, il Pantheon di Agrippa, per adattarlo al culto "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...