Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] aulica per potersi confondere con una scena di genere.
La più antica associazione di O. al mito di Marsia che ci sia nota più o meno completo, di Olympos. In età romana, la precedente tradizione iconografica, largamente rimaneggiata ed interpretata, ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] tarda Età del Ferro si rinvennero monete romane e britanniche e ceramica romana e romano-britannica.
I bòthroi sepolcrali 1851, s. v. βόϑρος, col. 308. Uno studio sui bòthroi dell'antichità con bibl. aggiornata fino al 1937 è in Not. Scavi, 1937 (U. ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] chiese e cattedrali, che traggono spunto dai principali monumenti romani (sono conservati per lo più in collezioni private: per ed entrò a far parte del Consiglio superiore per le antichità e belle arti. Venne inoltre invitato alla XI Quadriennale ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] del complesso di sculture iconografiche e ornamentali del teatro Berga. Il Museo Civico conserva, oltre alle antichità locali, una raccolta di sculture, di prevalente provenienza romana, curata nel secolo scorso da G. E. Velo, e una collezione di ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] strato di abitazioni del IV sec. a. C. Gli strati più antichi non si sono potuti attingere, si è tuttavia rinvenuto un pozzo riempito dal 1962 a oggi, solo quattro o cinque sono di età romana: di queste, tre si rinvennero nel saggio in area urbana.
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] la lapide dettata da Luigi Lanzi è nel Museo di Roma: Antologia romana, 1786-87, pp. 421 s.; Memorie per le belle arti 1958, pp. 84, 92, 102, 189-190, 235;Id., Ilvaso Medici, in Arte antica e moderna, 1958, n. 3, p. 218;E. Lavagnino, L'arte moderna, I ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] , mentre a sua volta il Gerhard convinse Cotta a pubblicare i Monumenti antichi inediti della società Iperborea Romana. Nel primo fascicolo comparvero contributi del Gerhard, Panofka, Stackelberg, del duca di Luynes e d'altri; parallelamente doveva ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] all'opera che celebrava la sua passione per le antichità: la villa fuori porta Salaria, inaugurata nel 1765, 1933, ad indicem; Carletta (A. Valen), Casanova a Roma. Figurine e figuri romani del sec. XVIII, in Riv. d'Italia, II (1899), pp. 493-496 ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] cui le correzioni ottiche siano entrate nell'uso degli architetti antichi e a quelli in cui siano state mantenute o dimenticate, della cornice. In diversi altri frammenti dell'architettura romana tarda vediamo però che i singoli elementi compositivi ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] furono la necessaria premessa. Ancora contro i Liguri combatterono i Romani, guidati dal console L. Giunio, per allentare la morsa resto della Gallia, caratterizza il trapasso della N. dall'antichità al Medioevo.
Bibl.: E. Desjardins, Géographie de ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...