INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] altro, che presenta grandi affinità con quello più antico della Cappella Palatina di Aquisgrana, eseguito nel corso teatro di un sinodo presieduto da Ottone I, conserva del periodo romanico l'imponente torre a cinque piani, rinnovata in parte nel 1230 ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] del p. non si riscontra, nell'ambito della civiltà greco-romana, prima dell'età tolemaica, sebbene le sue cave fossero note dans le Monde Romain, Parigi 1808; F. Corsi, Delle Pietre Antiche, Roma 1845, III d.; L. Bruzza, Iscrizioni dei Marmi Grezzi ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] quale acquistò molti disegni, fra cui alcuni di provenienza romana. Tra i disegni di architettura della collezione Fantoni a seconda sacrestia di Alzano e l'iconografia della scultura fantoniana, in Antichità viva, XXII (1983), 5-6, pp. 35-48. Vedi ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] di p. argentifero di Cartagena occupavano in epoca romana quarantamila schiavi. L'estrazione avveniva sottoponendo a lungo Il p. fu poi impiegato nell'edilizia fin dai tempi più antichi per legare le grappe nei blocchi delle costruzioni, nei tamburi ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] all’artista in seguito al tentativo fallito di sostituire con sue pitture affreschi più antichi in S. Chiara a Urbania attestano una sua intensa attività romana, negli anni dei pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V. Oltretutto, un documento ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] Trinità a Sopočani, negli affreschi del naós (sec. 13°) i più antichi membri della dinastia si tengono per mano; seguono i figli di Stefano potere dei nuovi sovrani e i loro legami con la tradizione romana (Velmans, 1977, pp. 70-71).In Bulgaria una g. ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] di numerose chiese cristiane, che si installarono in edifici più antichi (basilica N) o furono costruite ex novo. Una chiesa , Biblyografya, Ankara 1948, p. 195 s.; D. M. Magie, Roman Rule in Asia Minor, Princeton 1950, passim; P. Verzone, Le chiese ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] soglia di quell'epoca detta della "tarda antichità" (v.). La violenta pittoricità delle figure , Röm. Ik., II, 2, Stoccarda 1889, 1891, pp. 162-187; E. Strong, La scultura romana, Firenze 1923, p. 253 ss.; S. Aurigemma, L'Arco di M. A. a Tripoli, in ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] di S. Ponziano, in cui si colgono anche "grandiosità romane e abbagliante luminosità veronesiana" (Meloni Trkulja, 1994, p. 753 al presente…, ad nomen; G.D. Mansi, Diario sagro antico, e moderno delle chiese di Lucca, Lucca 1753, ad nomen; ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] Nella scultura in legno e pietra, l'adozione degli stili romanico e gotico fu mediata dal gusto celtico per lo sviluppo bidimensionale tradizione di alto artigianato.Le principali collezioni di antichità medievali sono conservate nel Nat. Mus. of ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...