Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] non esca da limiti ipotetici. Già in età romana il primitivo ponte repubblicano dovette subire un notevole decorat., I, 1921-22, p. 121 ss.; P. Marconi, Notizie sulle sculture antiche di V., in Madonna Verona, LXV-LXVIII, 1923; A. Avena, L'arco dei ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] modo determinante le scelte del C. verso l'antico, lo educarono alla poetica del classicismo e al 165, 184; A. Silvagni, La basilica di S. Martino, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXV (1912), p. 394; A. Bartsch, Le peintre graveur, XXI ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] . 2003, 0630.67), esposta nel 1915 alla III Mostra della Secessione romana insieme a un Ritratto dello scultore D’Antino (C.A. P. Pubblica Istruzione l’acquisto dei rami della Pianta di Roma antica disegnata da Pirro Ligorio e incisa da Jacob Bos e, ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] di Pozzuoli, Miseno, Nisida, Terracina, Roma, Anzio, Ancona, Civitavecchia, Astura.
Tra tutti i p. romani il più antico è certamente quello di Frejus, il Forum Iulii della Gallia Narbonense, alla foce del fiume Argens, fondato da Cesare e potenziato ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] il fiume ebbero le loro divinità effigiate sulle monete. Dall'antico nome Orra (῎Ορρα, ῎Ορραι) derivò alla regione il nome per sempre.
Sotto Caracalla, dal 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al 242, anche metropolis. Sotto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] nel VII secolo da monaci irlandesi, che occuparono il sito di una villa romana in uso fino al III sec. d.C. Gli scavi condotti dalla gli scavi sono riusciti a recuperare le fasi più antiche, sebbene fossero ben conosciute dalle fonti scritte, a ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] 1967, p. 129, tav. XXIV fig. 13; C. Oman, Argenti italiani al Victoria and Albert Museum, in Antichità viva, VI (1967), 5, pp. 51, 53 fig. 13; S. Fornari, Gli argenti romani, Roma 1968, pp. 87 s., 156-164; A. Lipinsky, Arte orafa a Roma: G. G. da ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] avuto maggior fortuna e da esso dipendono rielaborazioni in diversi formati di età romana, quando era obbligatorio avere nelle biblioteche le immagini dei grandi antichi, primo fra tutti Omero. Pare che il primo a introdurre questa consuetudine nel ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] alcuni sarcofagi, hanno riferimento non tanto al mondo della saga più antica, quanto piuttosto ai tardi aspetti novellistici che essa venne a rivestire in età ellenistico-romana. Ugualmente è solo in tardi monumenti come la Tabula Iliaca capitolina ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] aretini a distruggere una fonte di età pre-romana dove ancora si praticavano riti occulti, per London 1963, p. 166; P.P. Donati, Notizie e appunti su P. S., in Antichità viva, III (1964), 1, pp. 15-24; Id., Contributo a Spinello Aretino e alla ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...