BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] sacre hanno marcato la presenza dello spirito religioso degli antichi pastori nomadi orientali in seno ai popoli occidentali del son da ritenersi tarde: dal IV secolo a. C. fino a epoca romana. Di questi ultimi tempi (II-I secolo a. C.) è pure una ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] : Avila. Museo Arqueológico. Materiali preromani della provincia. Statua romana (tritone), iscrizioni romane.
Badajoz: Badajoz. Museo Arqueológico Provincial. Antichitàromane della provincia, specie iscrizioni.
Mérida. Museo Arqueológico de Mérida ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] εἰς ὀξὺ ἀπολήγουσαν ἔχων τὴν στέγην). Nell'accezione più antica th. è intesa come cavità sotterranea o semisotterranea, edifici, potesse farli apparire come thòbi ai Greci e ai Romani di cultura ellenizzata, come più tardi simili ad una th. ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] sullo scorcio del secolo per la committenza papale romana, ancorché non collegabili direttamente a opere pervenute , nn. 21-22; E. Zocca, Assisi (Catalogo delle cose d'arte e di antichità, 9), Roma 1936, p. 1338; Trésor d'art du Moyen Age en Italie, ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] come la Parthènos.
Tra le immagini statuarie di età romana che è possibile riferire a questo tipo iconografico sono da 49. Coppa di Makron, Ermitage: B. Pace, Arti e artisti nella Sicilia antica, iii, p. 325, fig. 65. Diomede di Kresilas, v. kresilas. ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Gabinetto Archeologico, Perugia 1830; A. Lupattelli, Indicazione degli oggetti più importanti che si trovano nei musei di antichità etrusca, romana e medioevale, esistenti nella Univesità di P., Perugia 1882; G. Dennis, The Cities and Cemeteries of ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] di una curva concava sopra il fiorone del centro. L'esemplare più antico che si conosca, anticipato però in certo modo da un c. da aggiungere anche un esempio di Pompei.
L'architettura romana accolse integralmente gli ordini greci e con essi i diversi ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] poi in Roma; di quest'ultimo si sa solo che gli antichi erano in dubbio se il personaggio rappresentato con scudo salisse o e si ritrova anche nei ritratti di mummie di età romana; essa domina nelle decorazioni figurate più accurate tanto dei ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] rara eccezione, come il bassorilievo Altieri a Roma) dai motivi forniti dall'antico Oriente per piegarsi docilmente ai dati della tradizione greco-romana.
Lungi dal testimoniare le influenze e le persistenze straniere, soprattutto orientali, i ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] di un paziente. Dei rilievi citati il primo è uno dei più antichi, del principio del secolo, il terzo si pone verso la metà in trono accanto a cui stava eretta la paredra. Già in età romana si data l'A. scolpito per Elatea da Timokles e Timarchides ( ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...