TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] dea nell'officina di Hephaistos, che tanta fortuna avrà in età ellenistico-romana. Due pelìkai del Pittore Dutuit (Boston e Villa Giulia) costituiscono forse i documenti più antichi che possediamo di questa scena. Più concentrata e in certo modo ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] nei pressi di Bucarest e da altri luoghi. Numerosissimi sono i monumenti dell'epoca greco-romana scoperti per la maggior parte in Dobrugia, nelle antiche cittadelle sul litorale del Mar Nero: Histria, Tomis, Callatis. Questi monumenti constano di un ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] Cassiodoro, Variae, II, 19) poste su precedenti postazioni romane. Nel 568 discesero i Longobardi e si costituì il ducato pittura sono da citare, oltre alle opere triestine, gli affreschi più antichi di S. Maria di Muggia Vecchia (1230-1250 ca.) e ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] poco dopo, non si conosce altro di questa prima fase romana del Comodi. Ugualmente ignote restano le vie attraverso le quali SS. Salvatore per l'oratorio allora in costruzione.
La più antica delle opere cortonesi del C. sembra l'ancora anonima, ma ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] . - A. Poncelet, S. Michele al monte Tancia, Archivio della R. Società romana di storia patria 29, 1906, pp. 541-548; H. Leclercq, s.v 1994; S. Pricoco, Il pellegrinaggio cristiano nella tarda antichità e il santuario di San Michele sul Gargano, ivi, ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] (di cui nel 1957 diventò presidente onorario), dell'Istituto di studi romani, del Consiglio superiore di antichità e belle arti, socio della Pontificia Accademia romana di archeologia, il G. fu anche deputato al Parlamento e consigliere nazionale ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] il sito della chiesa. La chiarezza compositiva di questa fabbrica, terminata nel 1722, riecheggia ancora una volta modelli romaniantichi e moderni, come il Pantheon e la chiesa berniniana dell'Assunta ad Ariccia.
Alla comunità religiosa dei teatini ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] medievali, la chiesa di S. Trinita, una delle più antiche della città, non poteva non attirare interesse per un suo monumentale apparato semicircolare innestato sul perimetro dell'esedra romana delle terme di Diocleziano. Il monumento doveva ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] cupole per i martyria è anche il prolungamento di un uso antico, quello di voltare i mausolei (cfr. gli heròa di la bibl. fondamentale: The Cambridge Medieval History, vol. IV, The Eastern Roman Empire, Cambridge 1927, pp. 782-898; C. Bayet, L'art ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] e il V-VI sec. d. C., e nelle più antiche delle quali è stata vista una eco delle soluzioni tecniche e stilistiche 1897, pp. 142-3, fig. 69; A. M. Robinson, A New Fifth Roman Copy of the Orpheus Relief, in Hommages à Joseph Bidez et a Franz Cumont (= ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...