DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] alla distruzione per dare un nuovo assetto urbanistico alla porta Romana (Romagnoli, ante 1835, pp. 501 s.). Già nel in L Immagine, II (1949), pp. 285 s.; E. Carli Mostra della antica scultura lignea senese (catal.), p. 21-24; E. Carli, La scultura ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] 1973, pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139-145, 235 n. 35; B. bibl.); H.W. Kruft, Alcuni portali genovesi del Rinascimento fuori Genova, in Antichità viva, XVII (1978), 6, pp. 31-35 (con bibl.); C.R ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] armadî ellenistici si foggiarono gli armadietti per le immagini degli antenati, che si trovavano nelle case romane.
Scrigni egiziani, testimoniati già per l'Antico Regno, sono i prototipi di armadi greci la cui esistenza è provata già alla fine del ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] di poter precisare che il giallo chiaro ed il grigio sarebbero caratteristici dei frammenti più antichi; il rosso più frequente in quelli dell'età romana; una maggiore lucentezza distinguerebbe gli o. dell'età bizantina), mentre la parte concava ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] 41 n. 12; inv. 3437 e 3438). Suoicommittenti non romani furono Niccolò Sagredo, ambasciatore veneziano a Roma, il conte Carlo dipinse su cuoio quattro scene di battaglie tratte dall'Antico Testamento: Entrata degli Ebrei nella terra promessa, la ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] dall'attenzione alle poetiche artistiche coeve, romana, francese, veneziana. Attento alla resa (1956), p. 18; E. Brunetti, La terza settimana dei musei a Firenze, in Arte antica e moderna, X (1960), p. 213; R. Roli, in La natura morta italiana ( ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] limitanei e ripenses o riparienses, con cui nella tarda romanità furono denominate le truppe stanziate lungo il l., e 99 ss.).
Del l. per antonomasia, come ritenuto presso gli antichi e i moderni, rimangono tracce e monumenti più o meno appariscenti ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] Sec. a. C. e gli inizî del III è da considerarsi il più antico p. inscritto che si conosca.
Uno stadio di transizione fra il p. di pesce; è il tipo più frequente di pavimentazione laterizia in età romana ed è in uso anche oggi. Oltre che a Pompei e ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] greca ebbe il suo naturale centro sull'acropoli, ma delle antiche fortificazioni e delle ulteriori difese che i Romani dovettero apportarvi durante i drammatici eventi della seconda punica, è appena riconoscibile qualche blocco tra le posteriori ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] Epidauri - o era giunto da Trikka tessalica. In ogni modo le più antiche testimonianze del suo culto in E. non risalgono oltre la fine del VI e questa parte fu chiusa con un muro. 6) In età tardo-romana (fine del III sec. d. C.) la scena fu distrutta ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...