La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] con date svariate: quella degli efori spartani, la più antica, si diceva prendesse le mosse dal 756 a.C V sec. a.C., poi, in età ellenistica, Eratostene e altri; in età romana Flegonte di Tralles (fino alla ol. 229 = 137 d.C.), Sesto Giulio Africano ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] si apriva la stoà, furono costruite in età ellenistica e romana delle esedre.
Dopo la stoà, nulla di considerevole fu costruito del santuario di ᾿Αϑὰνα Δινδία sin dalla più remota antichità, nella vita cultuale ellenica (sino al sinecismo del 408 ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] non esca da limiti ipotetici. Già in età romana il primitivo ponte repubblicano dovette subire un notevole decorat., I, 1921-22, p. 121 ss.; P. Marconi, Notizie sulle sculture antiche di V., in Madonna Verona, LXV-LXVIII, 1923; A. Avena, L'arco dei ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] il problema della siccità aveva fatto sì che fin dall'antichità fossero in uso diversi tipi di macchine per sollevare l' 'acquedotto di al-Basatin, in cui è evidente l'influenza romana. In Mesopotamia il regime delle acque portate dal Tigri e dall ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] di Pozzuoli, Miseno, Nisida, Terracina, Roma, Anzio, Ancona, Civitavecchia, Astura.
Tra tutti i p. romani il più antico è certamente quello di Frejus, il Forum Iulii della Gallia Narbonense, alla foce del fiume Argens, fondato da Cesare e potenziato ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] il fiume ebbero le loro divinità effigiate sulle monete. Dall'antico nome Orra (῎Ορρα, ῎Ορραι) derivò alla regione il nome per sempre.
Sotto Caracalla, dal 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al 242, anche metropolis. Sotto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] nel VII secolo da monaci irlandesi, che occuparono il sito di una villa romana in uso fino al III sec. d.C. Gli scavi condotti dalla gli scavi sono riusciti a recuperare le fasi più antiche, sebbene fossero ben conosciute dalle fonti scritte, a ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] avuto maggior fortuna e da esso dipendono rielaborazioni in diversi formati di età romana, quando era obbligatorio avere nelle biblioteche le immagini dei grandi antichi, primo fra tutti Omero. Pare che il primo a introdurre questa consuetudine nel ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] in quanto capitale della provincia del Noricum e sede del governatore procuratore. Gli abitanti dell’antica Virunum sul M., sia indigeni che romani, vi trovarono la loro nuova residenza, in condizioni diverse, ma migliori; ciò induce a concludere ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] alcuni sarcofagi, hanno riferimento non tanto al mondo della saga più antica, quanto piuttosto ai tardi aspetti novellistici che essa venne a rivestire in età ellenistico-romana. Ugualmente è solo in tardi monumenti come la Tabula Iliaca capitolina ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...