L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] Ligorio. Artist and Antiquarian, Florence 1988, pp. 19-92.
Ph. Jacks, The Simulachrum of Fabio Calvo: a View of Roman Architecture all’antica in 1527, in ArtB, 72 (1990), pp. 453-81.
S. Tomasi Velli, Gli antiquari intorno al circo romano. Riscoperta ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] . Mito e Archeologia, Torino 1983); B. Conticello, Note in margine alla problematica sperlongana, in R. Lefevre, Il Lazio nell'antichitàromana, Roma 1982, pp. 465-79; Id., Sul Gruppo di Scilla e della Nave nel Museo di Sperlonga. - Alessandria e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] trova anche la forma Venezia (Venezia propria o Euganea), che è quella stessa degli scrittori classici, Venetia.
Nell'antichitàromana si usò certamente il nome Venetia riferendolo a una regione intesa come unità fisica, ma senza confini ben precisi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Paesi corrispondono con qualche approssimazione alle provincie orientali dell'Impero romano, dove l'eredità della Tarda Antichitàromana e del periodo bizantino si è incontrata con ricche tradizioni costruttive locali, con la tradizione mesopotamico ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] superstite, il c.d. tempio di Minerva Medica, l'espressione tra le più alte raggiunta dall'architettura in tutta l'Antichitàromana, almeno dal punto di vista della creatività; ciò a un livello più elevato, ma in perfetta coerenza con quello che ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] arcaiche tarentine con terrecotte ioniche, in Boll. d'Arte, XLVII, 1962, pp. 153-170; F. Blois-D. Dell'Amore, Antichitàromana nell'Ospedale Militare Marittimo di Taranto, in Annali della Medicina Navale, LXVII, 1962, pp. 113-120; F. Tinè Bertocchi ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] culto imperiale e non aveva niente di specificamente cristiano. Ugualmente, portare lumi e incenso su una tomba era, nell’antichitàromana, un gesto consueto per onorare i morti. Questi richiedevano per le loro tombe, nei loro testamenti, lampade e ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] pezzi vennero adattati alle nuove costruzioni fino a divenire irriconoscibili.
Scultura e arti applicate
Già l'Antichitàromana conobbe il r. di statue: di quelle celebrative veniva talvolta sostituita semplicemente la testa. Nel Medioevo, il ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichitàromana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] Kunst des frühen Mittelalters (1949), comprendente codici, avori intagliati e lavori in metallo del periodo dalla Tarda Antichità fino al Romanico e costituita da oggetti provenienti da musei e tesori di chiese tedeschi. Per suo impulso, nel 1950 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , o, a segno di libertà, assumono forza in sé e nell'unità lasciano vivere un confronto (ciò vale nell'antichitàromana, nell'Alto Medioevo, per antitesi, e nel Rinascimento e oltre); l'emergere di elementi costruiti entro spazi ideologici, che ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...