Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 79 (1956), pp. 35-87; K.M. probabile che ci si debba invece attenere alla testimonianza delle fonti antiche, seguita sia da F.J. Dölger, Die Krönung Johanns ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] espressamente commissionate nel sec. 6°, l'esempio più chiaro della volontà di considerare Costantinopoli quale erede dell'antica tradizione romana è forse quello offerto dai dittici consolari, pannelli d'avorio uniti a coppie, che di norma segnavano ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] B. Hennessy i lavori per lo scavo e il restauro della porta, con vòlta d'epoca romana, in prossimità della Porta di Damasco. I lavori terminarono nel 1966.
Le tracce più antiche sono impiantate sulla roccia e risalgono alla prima metà del I sec. a. C ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ad un tratto dell'odierna via Romolo Gessi, nella quale furono rinvenuti, appunto, resti di antiche imposte, molto probabilmente di epoca romana; il Pons Cepitellus, all'incirca davanti alla chiesa di S. Francesco.
Sopra il Flumisellum Padennae ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] dei rapporti tra la prima 'fraternità' e la Curia romana, con la mediazione dapprima del cardinale Giovanni di S. la santità del poverello di Assisi e che, secondo un'antica tradizione, avrebbe visitato lo speco sublacense assieme a Francesco intorno ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] che le giustapposizioni tipologiche delle scene narrative fossero sporadiche prima dell'epoca romanica. Sono invece noti numerosi programmi iconografici che presentano l'unità dell'Antico e del Nuovo Testamento: a S. Giovanni a Müstair il ciclo della ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] (2a ed., del I vol., 1958); I. Scaturro, Storia di Sicilia. L'età antica, Roma 1950; R. Soraci, I proconsoli di Sicilia da Augusto a Traiano, Catania 1958; E. Manni, Fasti ellenistici e romani (323-31 a. C.), in Kòkalos, Suppl. I, Palermo 1961.
(G. C ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] sepoltura doveva essere al di fuori delle mura di Roma (e delle città in genere), conformemente all'antica legge romana. Gli Etruschi, gli Ebrei, i Romani, avevano spesso deposto i loro morti in celle sotterranee in diverse parti d'Italia, sia a Roma ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] tipo aretino, la data dell'abbandono dei singoli accampamenti romani nella zona di guerra presso la frontiera germanica, hanno ) e poi per tutta l'età imperiale sino alla fine del mondo antico. Atene anche qui, come sempre, è alla testa per il buon ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] che era d'ostacolo a tale rappresentazione, viene a terminare, attorno al 410, la decorazione figurata dei s. antichi nelle botteghe romane e in quelle legate a Roma (Arles, Milano), che avevano fornito tutto l'emisfero occidentale d'allora, ossia ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...