COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] cimentava in un'opera pittorica; nel primo quadro raffigurò simbolicamente la Storia dell'agricoltura antica fino alladecadenza della civiltà greca e romana;il secondo, che doveva rappresentare Il rifiorire arabo e medioevale dell'agricoltura dal suo ...
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Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] ) e città libera nella provincia romana di Asia, C. fu definitivamente ridotta al ruolo di città suddita dei Romani nel 25 d. C. Unita , 1904, p. 135 ss.; a p. 142, bibl. più antica riguardante la topografia della città; F. W. Hasluck, Cyzicus, Being ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] , tav. lxxi.
Bibl.: v. asarota; heraklitos; ombra portata; inoltre: F. Wickhoff, Arte Romana (traduz. ital.), Padova 1947, p. 176; A. Della Seta, I monumenti dell'antichità classica, II, Italia2, Bergamo 1928, p. 150, fig. 360; R. P. Hinks, Catalogue ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] , ma solo di rado esportato a Roma.
b) Tunisia. - Oltre il ben noto m. di Numidia o "giallo antico" a Chentou, i Romani trassero dalla Tunisia il marmo violetto del Djebel Oust (assai usato localmente, ma raramente esportato a Roma), gli alabastri ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] termine l'arte di quell'età nella quale le forme plastiche e le iconografîe, formatesi nel corso dell'antichità classica greco-romana, sono ancora in circolazione, ma più o meno alterate esteriormente e colmate di contenuti diversi. Sull'inizio di ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (v. vol. iv, p. 1121)
P. Åström
Durante gli anni 1960, 1962 e 1963 sono stati ripresi, sotto la direzione di Nicholas M. Verdelis, allora Soprintendente [...] di altezza. Nello stesso luogo, furono rinvenuti resti del periodo Antico Elladico, tra cui uno strato di piccole pietre simile a quelli a Lerna. In località Kiapha fu esplorata una tomba romana; inoltre vi furono scoperte due tombe del periodo Medio ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] , e ciò fa pensare che essa si fosse data spontaneamente ai Romani (Cic., Balb., II, 28); durante la seconda guerra punica o un cane da caccia.
La documentazione della vita più antica della città è offerta dalla necropoli, nelle località S. Clemente ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] nel 259 a. C. (C.I.L., i, 32).
L'A. romana sembra che non abbia conosciuto una uguale prosperità. A tre riprese è stata trasformata in romano, Roma 1923; M. C. Ascari, La Corsica nell'Antichità, Roma 1942; F. Benoït, Les fouilles d'Aleria et l ...
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MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] in una collinetta di 50 m di diametro rivela loro l'essenziale: sotto uno strato di ceramica romana, trovano cocci con iscrizioni semitiche antiche. Un successivo scavo (P. Cintas) confermò e precisò questi dati, ma fece avanzare l'ipotesi che le ...
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Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (῎Αγκυρα, Ancçra)
A. M. Mansel
L'attuale capitale della Repubblica turca, nell'altipiano centrale anatolico, presso affluenti dell'alto corso del Sangario, [...] epoca di Caracalla, consiste, come le terme romane, in ambienti collocati secondo un sistema rigorosamente Ankara, Guide touristique, Ankara 1934; A. Erzen, Ilkcaõda Ankara ("A. nell'antichità"), Ankara 1946; cfr. A. M. Mansel, in Fasti Arch., II, ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...