L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] in linea con gli assetti politici maturatisi poi nella Tarda Antichità e nel Medioevo e ponendo, per ragioni strategiche e di da Carlo Magno lungo la riva sinistra dell’Ebro) e laddove i Romani, agli inizi del I sec. d.C., avevano concentrato i propri ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Gabinetto Archeologico, Perugia 1830; A. Lupattelli, Indicazione degli oggetti più importanti che si trovano nei musei di antichità etrusca, romana e medioevale, esistenti nella Univesità di P., Perugia 1882; G. Dennis, The Cities and Cemeteries of ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] di una curva concava sopra il fiorone del centro. L'esemplare più antico che si conosca, anticipato però in certo modo da un c. da aggiungere anche un esempio di Pompei.
L'architettura romana accolse integralmente gli ordini greci e con essi i diversi ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] poi in Roma; di quest'ultimo si sa solo che gli antichi erano in dubbio se il personaggio rappresentato con scudo salisse o e si ritrova anche nei ritratti di mummie di età romana; essa domina nelle decorazioni figurate più accurate tanto dei ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] rara eccezione, come il bassorilievo Altieri a Roma) dai motivi forniti dall'antico Oriente per piegarsi docilmente ai dati della tradizione greco-romana.
Lungi dal testimoniare le influenze e le persistenze straniere, soprattutto orientali, i ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] di un paziente. Dei rilievi citati il primo è uno dei più antichi, del principio del secolo, il terzo si pone verso la metà in trono accanto a cui stava eretta la paredra. Già in età romana si data l'A. scolpito per Elatea da Timokles e Timarchides ( ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] a scivolo in opus incertum, sotto la quale passava l'antica Via Flacca. La natura delle murature indicava un'origine del I romana di Sperlonga, detta di Tiberio, in Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Architettura, n. 14, 1956; II, Altre antichità ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] d'Europa e d'Asia. Diverse e confuse furon le idee degli antichi circa la natura, l'origine e la provenienza dell'ambra. I che l'a. emanava se strofinata. Numerosi, nella letteratura di età romana, sono gli accenni all'a. in tal senso (v. bibl.). ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] , datato tra l’873 e l’885, mentre gli esempi più antichi sono quello della chiesa di S. Nazario dell’abbazia di Lorsch e traslazione dei corpi venerati. Alla forma più comune anulare di derivazione romana (ad es., Sant’Emmeram a Ratisbona, S. Lucio a ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] solo vagamente all'autentica arte arcaistica del IV sec. a. C. e sembrano piuttosto sviluppi di epoca romana.
c) Nella tarda antichità: già nelle speculazioni filosofiche dell'età classica, specie in Platone, H. ha assunto una parte importante (P ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...