Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] strutturali, in S. Mazzoni (ed.), Nuove fondazioni nel Vicino Oriente antico: realtà e ideologia, Pisa 1994, pp. 357-68; S. progetto Riu Mannu dell'Università di Leiden (Paesi Bassi), in Africa Romana XII, 1998, pp. 571-87; M. Botto -M. Rendeli ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] sono stati trovati frammenti micenei in strati più alti di quelli romani o paleocristiani. Si potrebbe dire che questo complesso, in corso di scavo, costituisce un archivio della vita dell'antica città dall'epoca in cui essa era il porto della vicina ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] i termini Celtae o Galli. Secondo Cesare, Celtae era il nome celtico dei Celti, chiamati dai romani Galli (Caes., Bell. Gall., I, 1). Le più antiche citazioni relative ai Celti giunte sino a noi derivano da geografi e storici greci della fine del VI ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] fig. 648; Rodenwaldt, Kunst der Ant., pp. 429-31; Della Seta, Italia antica, fig. 308; Curtius, Wandmalerei Pompejis, p. 325, figg. 182 ss.; Rizzo, Pittura ellenistico-romana, tav. 44 ss.; Spinazzola, Arti decorative, tav. 187; Schuchardt, Kunst der ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] orientale e interessa il problema delle origini della basilica romana. Dopo la distruzione dell'edificio, nel II sec. , del II sec. a. C., e da un portico trasverso più antico, forse di Attalo I. Fra questo e il portico di Filippo passava la ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] durante l’età ellenistica, in Apulia, 21 (1991), pp. 147-73.
Introduzione all’artigianato della Puglia antica dall’età coloniale all’età romana, Bari 1992.
R. Cassano (ed.), Principi imperatori vescovi. Duemila anni di storia a Canosa (Catalogo della ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] sicuramente però il culto delle M. era ivi più antico, poiché si dice che i mitici Aloadi avevano sacrificato alle . H. Smith, Catalogue of Sculpture in the Department of Greek and Roman Antiquities (British Museum), vii, iii, Londra 1904, p. 244 ss ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] romani tra le più belle del mondo.
Bibl.: V. opere citate nel corso del paragrafo.
(D. von Bothmer)
5. - Tarda antichità e antichità . 170-175, per un breve riassunto.
Di tutti, il pezzo più antico e più bello (Morey e Ferrari, n. 454) è un medaglione ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] e rivestendoli di marmi. L'avanzamento sull'area d'orchestra della scena, costruita alla romana con aulaea antistanti, ed allungata tanto da invadere le antiche pàrodoi, obbliga a ricavare i passaggi all'orchestra nelle ali estreme della cavea per ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] eseguita a Creta. Molta di questa produzione tuttavia è incolore, come i pezzi di Gordion ed altri più antichi, e crea un collegamento fra questi e i fini cristalli romani acromi di Alessandria, di Colonia, ecc.
Nel I sec. a. C., v. a mosaico e v. a ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...