ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] disposizione sia in età storica la più comune per una città greca, giacché era naturalmente imposta dalla natura montuosa della penisola, delle l'arrivo di artisti costruttori. La maggiore antichità e grandiosità di queste cinte del Lazio trattiene ...
Leggi Tutto
COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] si cimentava in un'opera pittorica; nel primo quadro raffigurò simbolicamente la Storia dell'agricoltura antica fino alladecadenza della civiltà greca e romana;il secondo, che doveva rappresentare Il rifiorire arabo e medioevale dell'agricoltura dal ...
Leggi Tutto
Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] giacché sovente si coglie in essi il riflesso della grande arte greca contemporanea.
C. seguì, durante il VI ed il V XXIV, 1904, p. 135 ss.; a p. 142, bibl. più antica riguardante la topografia della città; F. W. Hasluck, Cyzicus, Being Some Account ...
Leggi Tutto
SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] l'illusionismo "romano" da una presunta sensibilità greca per l'isolamento plastico degli oggetti; più tardi composizione con le colombe l'èmblema centrale. Di questo le due imitazioni più antiche, forse dell'inizio del I sec. a. C., una dalla Casa ...
Leggi Tutto
BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] , i b. sono generalmente edifici costruiti appositamente; essi possono, nel loro aspetto, essere accostati al teatro greco, così come, fin dall'antichità, i teatri erano gli unici edifici che, nelle città, potessero contenere una gran moltitudine di ...
Leggi Tutto
MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] 'altra la testimonianza, sino allora insospettata, di alcuni episodi della storia antica del Marocco, e cioè le prove tangibili delle colonizzazioni fenicie e forse greche sulle coste atlantiche, la romanizzazione del paese sotto il regno di Giuba ...
Leggi Tutto
Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (῎Αγκυρα, Ancçra)
A. M. Mansel
L'attuale capitale della Repubblica turca, nell'altipiano centrale anatolico, presso affluenti dell'alto corso del Sangario, [...] che, passando attraverso l'Anatolia centrale, conduceva per Sardi, l'antica capitale della Lidia, alla costa occidentale dell'Asia Minore. Il nome della città si collegava col nome greco dell'ancora, e si favoleggiava perciò di un'ancora trovata sul ...
Leggi Tutto
Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] città, nessuna notizia sicura ci è stata tramandata al riguardo dagli antichi autori; l'unica notizia certa è quella che ci dà Tucidide "Quando poi vennero d'oltre mare in gran numero i Greci, essi (i Fenici) sgombrarono la maggior parte del paese ...
Leggi Tutto
Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] la morte dell'arcivescovo Giorgio.
A. studiò le antichità e gli edifici di Ravenna, che frequentemente cita e agnelliano e i vescovi di Ravenna del V secolo, Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 34, 1980, pp. 135-144.
Agnellus of Ravenna ( ...
Leggi Tutto
Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] di S. Ciriaco del V-VI sec. d. C.
La città greca si sviluppò sulle pendici occidentali del Guasco, sulla cui sommità era l'acropoli portuali venuti in luce lungo la via Saffi, lambita in antico dal mare; gli avanzi di un edificio termale in via ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...