PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] , a partire da quelli, precocissimi, con motivo a greca, all'interno di una monofora di S. Zeno, di . III, 6-7, 1983-1984, pp. 237-284; Camposanto monumentale di Pisa. Le antichità, II, a cura di S. Settis, [Modena] 1984; G. Kreytenberg, Das Grabmal ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] con il cielo e di Ea con Apsû è più che nota, nell'antica cosmologia il regno di Enlil era la Terra. Tuttavia in Enūma eliš la Terra di vista terminologico, è da ricordare come il termine greco kósmos sia usato dalla Settanta per rendere un concetto ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] in seguito alle conquiste di Alessandro Magno. Il massimo anatomico dell'antichità fu Galeno, nato nel 2° secolo d.C. a Pergamo, È, questa, un'altra influenza forte che deriva dai greci, basilare nella cultura occidentale. La natura può essere vista ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] lato opposto del grande canale della Giudecca), la sintesi tra tipologia a croce latina e a croce greca, tra il linguaggio dell’antichità e quello della modernità.
Guarino Guarini
Guarino Guarini (1624-1683) inaugura una nuova stagione nell’arte di ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] importanza al fatto che i propri membri condividano un insieme di valori comuni. È tuttavia in Europa, a partire dall'anticaGrecia, che l'idea secondo cui l'accordo fra gli esseri umani ha un'importanza centrale per la comprensione, la spiegazione ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] modo problematiche. Soltanto le prime due si sono conservate in greco e la loro autenticità è discussa. Il trattato di Diocle, È dunque evidente che la nostra conoscenza dell'evoluzione dell'ottica antica si fonda in gran parte su fonti di seconda o ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] può escludere pertanto che le origini della 'maniera greca' alla bolognese siano situabili tra Venezia e P., stemmi e tre arche carraresi ritrovate nel castello della città. I pezzi più antichi sono: i frammenti del sec. 9° della chiesa di S. Martino ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] XVII sec. circa.
Lo specchio parabolico
L'opera più antica e più ricca di informazioni sugli specchi ustori a noi pervenuta Antemio (Tav. I).
Dell'autore del primo trattato che, perduto in greco, ci è giunto in arabo, non sappiamo nulla; il nome è ...
Leggi Tutto
Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] sono quelli della ‘commedia nuova’, Menandro in lingua greca, Plauto e Terenzio in latino. Di fatto nel fine della Mandragola, rivela l’abilità dell’autore di integrare l’antico con il moderno. Ma se il modello della commedia latina riesce ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] verso il 1475 per la chiesetta francescana di S. Maria la Greca; fra i numerosi rilievi raffiguranti la Madonna col Bambino quello di varianti per tutto il secolo, della quale l'esemplare più antico (1475 c.) è forse quello che si conserva nel Museo ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...