Pittore e incisore (di cognome Adamolli mutato poi in Ademollo) nacque a Milano il 30 aprile 1764, e ivi frequentò l'Accademia di Belle Arti; a diciotto anni si recò a Roma e vi si infervorò per l'antichità [...] Bibbia e dal Vangelo, dai poemi omerici, dall'Eneide e dalla Gerusalemme Liberata, dalla storia greca e romana, o ispirati agli spettacoli dell'antica Roma. Delle molte sue pitture, sopra tutto murali, ricorderemo: a Firenze, la cappella terrena di ...
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Storico dell'antichità, nato a Pietra Ligure (Savona) il 22 dicembre 1910. Allievo di G. De Sanctis, perfeziona gli studi universitari presso la Scuola italiana archeologica di Atene, compiendo importanti [...] nella facoltà di Magistero di Roma (1968-75) e Storia greca nella facoltà di Lettere della stessa università (1975-81). È presidente dell'Istituto italiano per la storia antica (dal 1968), presidente della Pontificia accademia romana di archeologia ...
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Scrittore arabo, nato ad al-Baṣrah, ove studiò; fiorì soao i califfi da al-Ma'mūn ad al-Mutawakkil e morì in tardissima età nel 255 èg. (868-869 d. C.). Fu uomo di genio che riassunse esemplarmente, nella [...] ma insieme fu conscio del valore della scienza greca e della sapienza e della umanità persiana, che a questa l'agilità necessaria per esprimere una nuova vita ignota all'antichità araba. Tuttavia al-G. conserva una qualità innata nello spirito arabo ...
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Nell'oltretomba dei Greci, degli Etruschi e dei Romani, C. è il vecchio e stizzoso nocchiero che traghetta le anime dall'una all'altra riva dell'Acheronte. Il suo nome allude al fiammeggiar degli occhi [...] e diabolici, che non si trovano invece nel C. greco; lo si incontra spesso rappresentato su urne e sarcofagi, con noti versi di Virgilio, Aen., VI, 299 segg.
Nella tarda antichità, C. appare di frequente come il simbolo stesso della morte, al ...
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Mostro dell'antica mitologia greca, "davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra, sbuffante terribile fuoco ardente" (Iliade, VI, 181-82) talora raffigurato anche come una capra con testa di leone e [...] al Museo archeologico di Firenze. (V. vol. III, 368, tav. LXXXIII). L'interpretazione del mito già sin dall'antichità tendeva a riconoscere nella chimera un'incarnazione di forze fisiche distruttrici (vulcani o tempeste). Il nome classico del mostro ...
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Architettura. - Canaletto di sezione semicircolare o sagomata, posto al margine inferiore della gronda del tetto, o presso le ultime modanature del cornicione, per raccogliere le acque piovane e convogliarle [...] da non danneggiare il muro con il rimbalzo dello stillicidio. Nell'antichità era di legno o di cotto e negli edifici monumentali di o simboleggia la doccia e, mentre nell'architettura greca questa modanatura è limitata generalmente alle falde pendenti ...
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Antica città posta sul litorale dell'Illiria meridionale (Albania), oggi monastero di Poiani, tra due fiumi, il Semeni a N. (antico -Apsus) e la Voiussa a S. (antico Aous), in regione acquitrinosa e malarica [...] (il centro moderno più vicino è Fieri). Colonia greca, fu fondata insieme da Corcira e da Corinto nel sec. VI a. C. città era un ninfeo, sorgente e santuario delle ninfe, celebre nell'antichità (Plinio, Natur. Hist., III, 145).
Bibl.: G. De Sanctis ...
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Studioso belga di antichità classiche, epigrafista e papirologo, nato ad Anversa il 26 marzo 1920. È stato professore all'università di Bruxelles. Direttore della Fondation égyptologique Reine Élisabeth, [...] allievo nell'École française d'Athènes (1952-54), durante il quale B. ha acquisito una minuziosa conoscenza dell'anticaGrecia. Ha studiato le iscrizioni di Axo, Corinto, Argo, Rodi, Macedonia, Tracia e Samotracia, e soprattutto quelle dell'Attica ...
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Prima colonia fondata da Siracusa nel 664 a. C., a scopi prevalentemente militari, nell'interno dell'isola, a 24 miglia dalla metropoli. Della storia della città ci è pervenuta solo qualche notizia isolata: [...] bizantina è ridotta ad un umile villaggio ed il suo antico nome viene affatto dimenticato; è indicato sotto la forma di i cristiani del sec. IV-V aprirono vaste catacombe. La principale necropoli greca (VII-V secolo a. C.) si trova a sud della città, ...
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Antica divinità latina del mondo sotterraneo, e dei tesori che la terra cela, corrispondente al greco Plutone (v. plutone; ade), passata direttamente o indirettamente per il tramite dell'etrusco dalla [...] Il suo culto in Roma e nel Lazio risale a notevole antichità, come sembra indicare il suffisso pater, caratteristico delle divinità indigeti la città greca di Taranto come luogo di provenienza delle due divinità o almeno delle forme greche del loro ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...