Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] . con le funzioni sessuali della donna potrebbe attingere le sue origini (come nel caso dell'Era greca o della Giunone romana) nella connessione che gli antichi vedevano fra queste manifestazioni e le fasi lunari.
Dalle acque dei boschi e dei monti A ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] è che riesce difficile, e in molti casi impossibile, stabilire la cronologia precisa degli avvenimenti più antichi del periodo repubblicano, che gli storici greci e romani hanno datato col nome dei magistrati eponimi dell'anno o ab urbe condita: una ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] Μεσσογγῆς) nella parte sud.
Corfù era senza dubbio, nell'antichità, rivestita in gran parte di boschi, con prevalenza di querce sia per l'uscita, è il naviglio italiano, cui segue quello greco. Le relazioni più strette sono con i porti di Trieste, ...
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SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] materiale. Il passaggio dal disco al manico nei più antichi esemplari era immediato, come possiamo vedere da alcuni specchi Gorgone. In esemplari provenienti dalla Sicilia e dalla Magna Grecia tra il manico e il disco s'interpone un rettangolo ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] a Castro (penisola Salentina) il tipo italico più antico a croce greca inscritta nel quadrato (absidato) e con cupola centrale di Antiochia attribuibile all'arte siriaca, in un'epoca non più antica del III secolo, né più recente del V. Anche altri ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] è uno dei capolavori di James Gibbs (1722). Il museo Fitzwilliam, in stile neo-greco, opera di George Basevi (1837), possiede importanti collezioni d'antichitàgreche, romane ed egizie, di monete e medaglie, di ceramiche, di stampe e di disegni ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] ), ma di una città; sono, cioè, divisioni politiche. Per le tribù greche, cfr. file.
Il nome di tribù (tribus) non è usato in Bonfante, II, Milano 1930, p. 235 segg.; G. Devoto, gli antichi Italici, Firenze 1931, p. 276 segg. e passim; E. Täubler, ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] la forma esterna distingue prosa e poesia; così chi consideri altri due campi ben coltivati da quella medesima antichità ellenistica e greco-romana, cioè la scienza medicinale e la geografia, deve tener presente che la poesia didattica non è che ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] BA, AC. Dunque, nei triangoli rettangoli, ecc.".
Altri riferimenti e applicazioni del teorema di Pitagora si trovano nei seguenti antichi testi greci: il Menone di Platone; le Lunule d'Ippocrate di Chio (un frammento tramandatoci da Simplicio nel suo ...
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Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] che essa ha per quanto si attiene alla più antica storia di Roma.
Il tentativo più laborioso a questo , probabilmente perché conobbero presto che la data fissata per l'incendio gallico dalla cronografia greca era il 387-6 a. C. (olimp., 98,2; Pol. I, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...