VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] tradizionale della storia eroica di Roma tarda, artificiosa e goffa falsificazione, dovuta all'incrocio della boria d'un antico popolo conquistato (Grecia), mirante sempre a far di sé stesso il deus ex machina della storia degli altri popoli, con la ...
Leggi Tutto
Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] maggior lago è l'Inle poco profondo e residuo di uno antico più vasto, in una depressione del paese degli Shan; notevole (1082-1090). Questo tempio, che ha pianta a croce greca, racchiude parecchie cappelle precedute da vestiboli. È costruito in ...
Leggi Tutto
In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] del pensiero non estraneo a influenze gnostiche Taziano, che verso il 155 scrisse un Discorso ai Greci molto apprezzato nell'antichità, e quindi conservatoci, benché l'autore abbia nell'ultimo periodo della sua vita esulato dalla tradizione ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] e romani.
Le iscrizioni ci fanno spesso conoscere il nome del dio cui l'altare è dedicato; brevi nel tempo antico e in genere in Grecia, più prolisse in età romana, esse indicano di frequente la data della dedicazione, le modalità di essa (lex arae o ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] les religions sémitiques, Parigi 1905; O. Kern, Die Religion der Griechen, I, Berlino 1926; R. Pettazzoni, La religione nella Greciaantica, Bologna 1921; Cook, Animal Worship in the Mycenaen age, in Journal of Hellenic Studies, 1894, p. 81 segg.; E ...
Leggi Tutto
La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] der altattischen Komödie, Berlino 1925; E. Romagnoli, Nel regno di Dioniso, Bologna 1918; id., Il teatro greco, Milano 1918; id., Musica e poesia nell'anticaGrecia, Bari 1911; G. Pasquali, Perché s'intenda l'arte di Menandro, in Atene e Roma, XX ...
Leggi Tutto
Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] fa un metodo, da cui prende mosse, spiriti e forme la biografia greca: la quale, così, non arriverà mai ad afferrare ndl'uomo ciò forma fondamentale e più diffusa del γέγος letterario nell'antichità, poggia non su libera e mossa narrazione, ma su ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] , non senza l'influsso dell'Oriente, di che in codesta teoria ellenica è implicito il riconoscimento.
Le lettere greche più antiche, sicuramente genuine, che si conoscono, dopo la ricordata di Dario, la cui autenticità credette il Beloch di mettere ...
Leggi Tutto
Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] quale si fecero più intimi i rapporti tra Roma e il mondo greco, cioè alla seconda metà del sec. IV a. C.), p. 184 segg.; E. De Ruggiero, voce Consul, in Diz. epigrafico di antichità romane, II, p. 679 segg.; Humbert e Bloch, in Daremberg e Saglio, ...
Leggi Tutto
. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] furono ripresi e sviluppati dal pensiero moderno. Quel che i Greci videro chiaramente nel mondo estetico (e cioè, in generale saggi di est., Bari 1920, pp. 95-119.
Sull'estetica dell'antichità: E. Müller, Geschichte d. Theorie d. Kunst bei den Alten, ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...