L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] non conoscenza di materie prime adatte all'"accordo", se gli altri popoli dell'antichità non fecero larga applicazione di quegli insegnamenti. Gli stessi ceramisti greci, per utilizzare le argille delle cave, anche al momento di maggior splendore ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] poi dopo l'occupazione italiana. La maggior parte dei moderni centri sorsero sul luogo stesso di antiche e fiorenti città del periodo greco-romano o anche arabo, poi abbandonate e distrutte. La città principale per popolazione e per sviluppo ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] della sagittale (dal gr. βρέχω "inumidisco"). La denominazione greca della zona del cranio relativa proviene dal fatto che la sierosità, che alcune malattie della pelle producono, era creduta nell'antichità prodotta dal cervello. Di qui anche il nome ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] 'espressione militare della società nuova uscita dalle radicali trasformazioni economiche che ebbero luogo nel mondo greco in quell'epoca.
Infatti le antiche monarchie dei tempi micenei s'indebolirono e dal sec. VIII vennero a mano a mano scomparendo ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] caso, un semplice cromatismo d'attrazione destinato a evitare il tritono. Questa impressione di tritono, dal quale gli antichiGreci non rifuggivano affatto, è evidentemente evitata dai sistemi musicali d'Oriente, compresi l'ebraico, l'arabo, l ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] Brettia, 2ª ed., Palmi 1927; R. Vaufrey, Le Paléolithique italien, Parigi 1928, p. 62.
Storia.
Per l'antichità, v. magna grecia; bruzî; bruzio; lucania.
Sulla Calabria medievale, abbiamo scarse notizie anteriormente al VII secolo d. C. Esaurita dalla ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] , mentre C. la punì al suo ritorno con tale durezza che dal 49 a. C. si può dire che l'antico centro di cultura greca nel mare Mediterraneo occidentale abbia cessato di avere una vita politica di qualche momento. Mentre C. non era ancora in Italia ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] alla città le acque dolci del Nilo, dal quale si distacca ad Atfé presso Fuah (Fuwwah).
Del nucleo urbano più antico - ossia della città greco-romana nel cui centro sorgeva la collina artificiale messa a parco, il Paneum (dove ora è il forte di Kōm ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] vien fatta risalire la paternità allo stesso katholikos Sahak, se pur non si tratta di una versione da un antico testo greco.
Questo secolo, che registra una così intensa attività nelle traduzioni e nelle compilazioni di carattere religioso, è pure ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] stipe del tempio d'Artemide Orthia a Sparta documenta copiosamente la produzione greca del sec. VII. Una scena che sembra riconnettersi al mito di Elena, presenta l'antico rilievo della fig. 18. Notevoli le statuine trovate nella medesima stipe: già ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...