(gr. Μήδεια, lat. Medēa)
Mitologia
Eroina della mitologia greca, figlia di Eeta re della Colchide, fratello di Circe e di Pasifae, e della Oceanide Idyia. Ma secondo un'altra tradizione sua madre sarebbe [...] interpretazione di M. Callas.
Il personaggio nell'iconografia
Nell'arte antica numerose sono le raffigurazioni di Medea, che compare sia in , con cappello frigio, sia in costume greco su vasi dipinti greci e italioti, su rilievi e sarcofagi, ...
Leggi Tutto
Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] connessione con l’Oltretomba) venne usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk, che vale «messaggero, ministro». Gli a., esseri superiori all’uomo (detti anche «figli» di Dio, Genesi 6, 2; Giobbe 1, 6), formano gli ...
Leggi Tutto
(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] 150-120), Mitridate VI (112-63). Il territorio era celebrato nell’antichità per l’abbondanza di legname da costruzione e minerali (ferro, rame fu dotata di grandi strade. La civiltà, d’impronta greca, fu più elevata nella Bitinia che nel P.: sviluppo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] profonda, capolinea di un servizio di traghetti per la Grecia. Importante stazione balneare. Sviluppato il turismo.
È l’antica Hydruntum menzionata negli itinerari; non ebbe nell’antichità sviluppo notevole. Resistette a Totila (545); sin da allora ...
Leggi Tutto
Filologo (Markowitz, Posnania, 1848 - Charlottenburg, Berlino, 1931). Prof. in diverse univ. tedesche, è stato uno dei più grandi maestri della filologia classica. Non vi è campo della filologia e della [...] del suo metodo, mirante a una comprensione integrale e storica dell'antichità. Tra le opere: Geschichte der Philologie (1921).
Vita e della filologia (Geschichte der Philologie); alla metrica greca (Griechische Verskunst, 1921); alla storia critica ...
Leggi Tutto
Teologo ed erudito (Chio 1586 - Roma 1669). Addottoratosi a Roma in filosofia e teologia (1610) e in medicina (1616), "scrittore greco" della Vaticana (dal 1618: si deve a lui l'inventario, tuttora in [...] (soprattutto i rapporti tra il pensiero teologico della Chiesa greca e il pensiero della Chiesa occidentale, con l'intento 1623), l'architettura sacra, l'antichità classica e la letteratura italiana (Poeti antichi raccolti da codici manoscritti della ...
Leggi Tutto
Erudito (Verona 1662 - Roma 1729). Studiò teologia, anatomia, botanica, matematica, fisica, astronomia, nel 1689 si trasferì a Roma dove studiò le lingue ebraica, greca e francese, l'archeologia e la storia. [...] -04). Tra i suoi scritti, che abbracciano i campi più varî, si ricorda soprattutto la Istoria universale provata con monumenti e figurata con simboli degli antichi (Roma 1697) che il B. riuscì a svolgere soltanto fino alla caduta dell'impero assiro. ...
Leggi Tutto
Filologo, storico delle religioni e archeologo (Marburgo 1771 - Heidelberg 1858). Nella sua opera principale, Symbolik und Mythologie der alten Völker, besonders der Griechen (4 voll., 1810-12), pose in [...] e illuministica dell'antichità sottolineando il ruolo della componente orientale, dionisiaca e misterica (di cui la cultura moderna si mostra incapace di comprendere e apprezzare il profondo simbolismo), nel passaggio della cultura greca dalla fase ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Roma 1879 - Casteggio 1944). Ispettore al museo di Villa Giulia, poi prof. di archeologia all'univ. di Genova, e quindi di etruscologia a Roma, assunse nel 1919 la direzione della [...] . Socio nazionale dei Lincei (1930-1938). Tra le sue opere: La genesi dello scorcio nell'arte greca (1907); Religione ed arte figurata (1912); Italia antica (1922), storia della civiltà artistica d'Italia dalla preistoria all'impero; I monumenti dell ...
Leggi Tutto
Storico italiano dell'antichità (Bassano del Grappa 1883 - Pavia 1959); prof. di storia greca e romana a Pavia (1915-53); direttore della rivista Athenaeum (dal 1927). Rettore dell'univ. di Pavia (dal [...] 1945). Socio nazionale dei Lincei (1957). Si occupò prevalentemente dell'età repubblicana di Roma, compiendo numerose ricerche di storia, di epigrafia, di diritto pubblico, di topografia storica. Opere ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...