BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] dorico in marmo a Samotracia. I due bòthroi di Priene e di Tebe sono indubbiamente tra i meglio conservati dell'antichitàgreca e sulla loro destinazione non possono sorgere dubbi. A Priene, nel santuario di Demetra, il b. era costruito con grande ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] e profondo interesse per la cultura, in particolare per la storia e le testimonianze artistiche e letterarie dell'antichitàgreca. Fin dagli inizi del suo governo sono frequenti le attestazioni di una vivace attività edilizia, tanto civile quanto ...
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RICCI, Angelo Maria
Giorgio Piras
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Firenze il 30 aprile 1688, da Francesco e da Caterina Carpinea, di modesta condizione e cultura. Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] in una visione di Omero sulla cui storicità Ricci non ha dubbi come fonte di conoscenza positiva dell’antichitàgreca («Homerus non solum totius antiquitatis, sed et omnium doctrinarum thesaurus», I, p. XXVIII), ma difficilmente apportano novità di ...
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ANTRO IDEO
I. A. Sakellarakis
La più importante grotta sacra dell'antichitàgreca, ricordata come il luogo ove nacque e fu allevato Zeus, si trova nella Creta centrale, nel massiccio dello Psiloritis [...] moriva e rinasceva ogni anno. Per questa credenza i Greci fedeli al pantheon olimpico chiamarono i Cretesi «sempre bugiardi fino al V sec. d.C.
Bibl.: F. Halbherr, P. Orsi, Antichità dell'Antro di Zeus Ideo (Mus. Ital. di Ant. Class, III), Firenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aulo Cornelio Celso
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aulo Cornelio Celso è autore di un trattato enciclopedico andato [...] otto libri, costituisce per noi fonte privilegiata per la conoscenza della storia delle correnti di pensiero medico dell’antichitàgreca, ellenistica e romana. Il grado di conoscenza delle teorie mediche nella sua opera sopravvissuta è così alto che ...
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APOLLONIO (v. vol. I, p. 483)
L. A. Scatozza Höricht
Di un monumento che i suoi allievi gli avevano innalzato a Delfi, ci è pervenuta solo la base con l'iscrizione: Άπολλώνιον τὸν σοφιστή ν oἱ μαϑηταί [...] quasi come un santo cristiano - compare, contraddistinta dall'iscrizione, in affreschi post-bizantini, insieme con altri sapienti dell'antichitàgreca.
Bibl.: G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks, iii, Londra 1965, p. 284; S. Settis, Severo ...
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ARETUSA (᾿Αρέϑουσα, Arethūsa)
L. Breglia
Il nome, applicato sia alle fonti sia, talora, alle relative ninfe, fu molto diffuso nell'antichitàgreca. Lo stesso nome indicò anche città (in Macedonia e in [...] Siria), località (presso la fonte omonima sulla via di Eretria presso Calcide), figure mitiche (una delle Esperidi e altre varie); perfino una cagna nel mito di Atteone ebbe tale nome (Hyg., Fab., 181). ...
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Genio del cristianesimo ovvero le bellezze della religione cristiana
(Génie du christianisme ou beautés de la religion chrétienne) Opera di F.-R. de Chateaubriand pubblicata qualche giorno dopo il concordato [...] , un campo di ricerca «ben più fecondo che non gli Annali»; la grande lezione di libertà dell’antichitàgreca e romana si compie nel cristianesimo, compimento di quella rivelazione «primitiva e naturale» rappresentata da Zoroastro, Licurgo ...
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cosmico
còsmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di Cosmo] [ASF] Che si riferisce o appartiene al Cosmo, cioè all'U-niverso. ◆ [ASF] Anno c.: il periodo di rotazione della Galassia, pari a circa 220 milioni di [...] anni. ◆ [STF] [ALG] Corpi c.: nell'antichitàgreca erano così detti i cinque poliedri regolari (detti anche platonici) in quanto ritenuti costitutivi dell'Universo. ◆ [RGR] Costante c.: lo stesso che costante cosmologica: → cosmologico. ◆ [ASF] ...
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Studioso dell'antichità (Firenze 1884 - ivi 1963), figlio di Cesare; prof. (1938-44) di letteratura latina all'univ. di Genova, poi (1944-51) di antichità classiche all'univ. di Firenze, infine (1951-54) [...] scolastici, di opere di divulgazione (Vita romana, 1940; Urbs, aspetti di vita romana antica, 1942; Uomini e cose del mondo antico, 1947; La donna greca nell'antichità, 1953; Cane del popolo, 1957), di epigrammi, di enigmi in latino (Aenigmata, 1942 ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...