Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] si è visto, opere originali, ha il merito di aver mantenuto viva, in una certa misura, la tradizione ricevuta dall'antichitàgreca, ed è testimonianza dell'intento di fornire alla cultura siriaca un sapere scientifico di alto livello. È con l'ascesa ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] Impero, Invicta Roma).
Una sesta categoria reca al dritto figure di letterati e personaggi famosi dell'antichitàgreca (Omero, Solone, Euripide, Socrate, Demostene, Anassarco), romana della Repubblica (Accio, Terenzio, Salustius autor) e dell'Impero ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] cioè garantite dalla 'coercizione giuridica"'. Questa "coscienza-di-potere" (Christian Meier) si è affermata storicamente soltanto nell'antichitàgreca e quindi in Occidente agli inizi dell'età moderna, e da allora, perlomeno nei centri del moderno ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] Studio di Padova.
Il D. aveva interessi culturali assai ampi. Gli piaceva leggere e studiare gli scrittori dell'antichitàgreca e latina. Possedeva nella sua biblioteca un manoscritto arabo del Corano, considerato molto raro: Paolo Sarpi lo aveva ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] delle sue conoscenze e delle sue letture in ogni settore dello scibile: dalla storia e dalla letteratura dell’antichitàgreca e romana alla linguistica. A quest’ultima disciplina egli era tanto più interessato in ragione del numero sempre ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] . d. Wissenschaft., II cl.., XX, 1899, pp. 1-274; V. Strazzulla, Attraverso l'antichità liparea, Messina 1908; G. Libertini, Le isole Eolie nell'antichitàgreca e romana, Firenze 1921; P. Orsi, Neolitici di Lipari (Miscellanea sicula, VIII), in Bull ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nella cultura cristiana
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Padri della Chiesa e gli scrittori ecclesiastici della [...] un sistema coerente e unico di scrittura della musica, comporta la rinascita della riflessione teorico-musicale, assai coltivata nell’Antichitàgreca e romana, ma praticamente assente in età patristica.
Il De musica di Agostino: la musica ritmica e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Schiller inizia il percorso letterario come drammaturgo, con un teatro da cui [...] con Goethe, offre uno dei maggiori contributi per la teorizzazione del classicismo weimariano, paragonando la sua epoca con l’antichitàgreca e attribuendo all’arte la funzione di educare l’uomo all’umanità.
La vita
Come succede a molti “classici ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] Chio il 25 ott. 1453.
Fino alla fine della sua vita il G. continuò ad arricchire la sua collezione di reperti dell'antichitàgreca ed è probabile che abbia potuto approfittare in questo senso anche del tracollo dell'Impero d'Oriente che, dopo il 1453 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La matematica del tardo ellenismo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diofanto, generalmente considerato il massimo algebrista [...] piuttosto ciò che modernamente va sotto il nome di teoria dei numeri. L’aritmetica, come la si intendeva nell’antichitàgreca, aveva quindi poco o nulla a che vedere con le tecniche di calcolo (considerate la parte applicativa, utilitaristica e ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...