Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] la promozione di diverse iniziative.
Dalla collezione al museo
Nell’antichità, il Museion era il luogo dove gli eruditi si Roma, ristrutturata per ospitare statue e frammenti dell’antichitàclassica.
Per far fronte all’ampio flusso di visitatori ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] di strumenti: l'a. piano, l'a. lineare, l'a. sferico.Le sue origini si possono far risalire all'Antichitàclassica. La teoria della proiezione stereografica può essere considerata come risalente a Ipparco (150 a.C.), ma soltanto con Tolomeo, autore ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] essere individuato un desiderio di legittimazione del movimento almohade, a partire da tre punti di riferimento: l'Antichitàclassica (elemento minoritario), l'Oriente abbaside e il califfato omayyade di Córdova (in particolare per il reimpiego di ...
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tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] avere funzioni extracultuali economiche (possesso di terre, dipendenza di persone, fornitura di credito ecc.) e politiche. Nell’antichitàclassica il t. sorge in seguito alla fusione dei popoli di lingua indoeuropea, immigrati in Grecia e in Italia ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] non vi era agiato cittadino che fuori della città non possedesse una villa.
Col rifiorire degli studî sull'antichitàclassica risorge anche l'antico concetto di villa romana, intesa come casa da signore, dove si trascorre in quiete e serenità qualche ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] è indubbiamente confermata dalle vestigia di città a forma regolare, che si ritrovano con frequenza non solo nell'antichitàclassica, ma anche nelle civiltà extraeuropee, dall'egizia alla cinese non con altrettanta sicurezza si può affermare che sia ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] G. E. Rizzo, in Dedalo, VII (1926-27), p. 273 segg. Per le varie rappresentazioni nella ceramica greca: E. Pfuhl, Die gr. Malerei, Monaco 1923, passim. Per lo Z. sugli scudi dell'antro Ideo: P. Orsi, in Museo di antichitàclassica, II, col. 769 segg. ...
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KONTOLEON, Nikolaos
Georgios Stylianos Korrés
Archeologo greco, nato a Chio nel 1910, morto ad Atene il 24 luglio 1975. Studiò alla facoltà di Lettere dell'università di Atene e fece studi di perfezionamento [...] di Eretria", 1965) e sull'arte di tutti i periodi dell'antichitàclassica (῾Η ''ϕυσιϰὴ'' ᾽Αλήϑεια εἰϚ τὴν ἀϱχαίαν ἐλληνιϰὴν τέχνην, "La verità naturale nell'antica arte greca", 1956; Die frühgriechische Reliefskunst, 1969; Remarques sur l'art ...
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VRUTOS, Georgios (Τεώργιος Βρούτος)
Alexandros Philadelpheus
Scultore, nato ad Atene nel 1843, morto ivi nel 1909. Studiò in un primo tempo scultura alla Scuola di belle arti di Atene, col Kossos. Ottenuta [...] il suo arco, Aurora, Ercole strappa la sua camicia, Esculapio, Pericle, Paride, ecc. Il V. era un ammiratore dell'antichitàclassica che ispirò tutta la sua produzione. Sono sue anche parecchie statue d'uomini celebri, quali quella del Korais, dell ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di controllo della forma che sbocca nell’autonoma classicità e nella perfezione delle sculture borgognone di Autun Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...