BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] cui il loro lavoro si è realizzato. E quando il B., nell'Introduzione a La critica letteraria ("Dall'Antichitàclassica al Cinquecento") redatta per la vallardiana "Storia dei generi letterari italiani" -, scrive, parlando delle funzioni e dei fini ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] le qualità della filologia leopardiana si confermarono nel periodo romano, culminando nello studio di moralisti e satirici dell'antichitàclassica, nelle osservazioni testuali su Libanio e i retori greci e in quelle suggerite dall'edizione dei Papiri ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] (1460), in K. Müllner, Reden und Briefe italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 90-107; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica ovvero il primo secolo dell'umanesimo, I, Firenze 1888, pp. 343-345, 547-556; R. Sabbadini, Il Trebisonda a ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 'amicizia tra Italiani e Francesi; ma al di sotto del piglio oratorio e delle troppo frequenti reminiscenze dell'antichitàclassica s'intravede una posizione politico-sociale moderata.
Chiusa, con la controffensiva austrorussa del 1799 e col ritorno ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] . XIV: Giovanni Tinti, in Arch. stor. per le Marche e l'Umbria, II (1885), pp. 151-153; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica, ovvero il primo secolo dell'umanesimo, Firenze 1888-97, I, pp. 203 s., 211-213, 258, 501 s., 571 s.; II, pp. 13 ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] 1824, pp. 262 ss.; E. Micheli, Storia della pedagogia ital., Torino 1876, pp. 130 ss.; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica, Firenze 1888, 1, p. 409; II, pp. 428, 432; A. Baldini, Il primo libro stampato in Ferrara, in Il Bibliofilo ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] , II,Florentiae 1858, pp. 433 s.; R. Sabbadini, Storia del ciceronianismo, Torino 1886, p. 92; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica, ovvero il primo secolo dell'umanesimo, I,Firenze 1888, pp. 247, 253, 501; A. Cappelli, A. D., in Arch ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , in Archivio della Società romana di storia patria, XII (1890), pp. 451-453, 525; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica, ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, II, Firenze 1890, p. 303; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] mito gelliano il G. recepisce le linee generali, che tendevano a saltare l'antichitàclassica per risalire, attraverso la mediazione degli Etruschi, a uno stadio più antico e originario, costituito dalla cultura e dalla lingua di Noè, l'aramaico. L ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] patria dell'umanista I. C., in Giorn. araldico-genealogico-diplom., XXIII (1895), pp. 216-219; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichitàclassica, Firenze 1897, I, p. 498; II, p. 377; U. Mazzini, Appunti e notizie per servire alla bibliografia di B ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...