BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] quindi come ispettore dei monumenti presso la Direzione generale delle Antichità e Belle Arti, tenuta allora da G. Fiorelli.
In , prima di W. Dörpfeld, nel campo dell'archeologia classica il metodo dello scavo stratigrafico, per cui dettò norme ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] alla Storia del diritto romano (Minano 1902), opera classica della scienza romanistica, già preludente al più tardo Corso soc., XII[1908], 12, e ristampata in Per la scienza dell'antichità..., Torino 1909, pp. 349-460), che investiva lo stesso terreno ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] sua vita universitaria con una prolusione intitolata "I monumenti dell'arte classica nella cultura italiana" (ed. in Giorn. d. scavi di dell'11 apr. 1875 che legava le cattedre di antichità alle direzioni dei musei, si trovò a sostituire il suo ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] teorie dell'Algarotti e di altri sulla necessità di seguire i modelli classici" (Haskell, Mecenati e pittori, p. 551). Tra gli cura di A. Meneghelli, Venezia 1811, pp. 33 s.; Biografia universale antica e moderna, XIX, Venezia 1824, pp. 439 s.; G. B. ...
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CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] dvorec (Il palazzo di Ostankino), in Staryje Gody (Anni antichi), maggio-giugno 1910, pp. 14, 33 s., note 1913, pp. 18, 36; J. Samurin, Očerki klassičeskij Moskvy (Saggi sulla Mosca classica), Moskva s.d., pp. 20, 23, 69; I. I. Lazarevskij-V. ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] di Giulio Beloch, con il quale si laureò in storia antica nel giugno 1898.
Nel 1901 partecipò alla campagna di scavi a archeologia degli Italiani. Storia, metodi e orientamenti dell’archeologia classica in Italia, Roma 1998, passim; A. Paribeni, ...
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TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] conoscenza della tradizione drammatica e lirica, volgare e classica, probabilmente a partire da Omero (v. Partenia, , ma con scarse sostanze, dal momento che la sua collezione di antichità e oggetti preziosi era stata donata ad amici (Pico, 1642, pp ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] . 57.48, in Rivista di filologia e di istruzione classica, CXXIII (1995), pp. 193-200; F. Scorza Barcellona, Note sui martiri dell’invasione saracena, in La Sicilia nella tarda antichità e nell’alto medioevo. Religione e società. Atti del Convegno ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] discutibili, più solidi sono quelli di trattatista dell'architettura classica. La sua erudizione archeologica ebbe due origini: da una Cinquecento, dove poté avvicinare antiquari e studiosi di antichità, e dove misurò e disegnò pazientemente molti dei ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] IV negli anni Settanta del Quattrocento.
Gli accademici, dediti allo studio - o al culto - del mondo classico, volsero il loro interesse anche all'antichità cristiana visitando le catacombe e lasciando segni del loro passaggio: pare che, tra le tante ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...