Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] per tutto il secolo del Risorgimento come il volgere della nostra cultura, così anche, e in ispecie, lo studio dell'antichitàclassica. Tanto più sostanziale, quindi, lo stacco e lo iato, quanto meno esso riuscì e meno può riuscir tuttavia manifesto ...
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Studioso dell'antichitàclassica (Fürth 1881 - Wedel 1973), prof. all'univ. di Tubinga (1918) e poi (1918-61) a Jena. Si è occupato di varî aspetti del diritto greco, particolarmente per l'età ellenistica; [...] dei rapporti tra Egitto e mondo greco, e perciò di testi dell'Egitto ellenistico; di oratori greci (Isocrate) e romani (Cicerone). Tra gli scritti: Syneidesis-Conscientia (in Jenäer Akademische Reden 6, ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nel campo delle discipline antichistiche e il lavoro degli studiosi dell’antichitàclassica da K.O. Müller, da F.G. Welcker, L icone conservate in G., ma ve ne sono di assai più antiche. Artisti greci operarono anche fuori della patria e le loro icone ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] giapponese, nella letteratura galante del 17° sec. e in una ricca produzione di r. d’avventure, umoristici, storici.
Antichitàclassica
Le origini del r. greco risalgono all’età del tardo ellenismo. Molti sono gli elementi che confluirono nella sua ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] come centro Costantinopoli. Priva di grandi figure e di orientamenti originali, interessa soprattutto per quello che ha tramandato dell’antichitàclassica, per la storia del cristianesimo e ancor più per i molteplici rapporti che l’Impero B. ha avuto ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] mutue relazioni dei g. letterari è uno dei più discussi, dall’antichitàclassica in poi. La nozione, che in epoche di forte codificazione letteraria (per es., nei vari classicismi) ha svolto una funzione prescrittiva e normativa, si costituì grazie ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] ecc.).
Le f. chimeriche (o immaginarie), frutto della fantasia umana, sono molto frequenti; alcune derivano dalle leggende dell’antichitàclassica come la fenice, la sirena, il centauro, la sfinge, il grifone (metà aquila e metà leone), figura molto ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] d’oltralpe, con un’accezione fondamentalmente negativa e in contrapposizione con l’architettura dell’antichitàclassica e della sua riscoperta moderna, nella storiografia artistica il termine g. comprende l’arte e l’architettura europea del periodo ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] 9° al 16° sec. (➔ cavalleresca, poesia; Chansons de geste; Cid).
Poesia epica moderna
Con il rinascere degli studi di antichitàclassica, si elabora il concetto del genere letterario epico, e si scrivono in ogni nazione poemi sul modello degli epici ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] , e che rispecchia in sé una borghesia proba e pedestre. Sebbene motivi umoristici e temperamenti dotati di u. si trovino fin dall’antichitàclassica (si pensi a Luciano e a Orazio), e capolavori di u. siano le figure di Don Chisciotte e di Falstaff ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...